sabato 25 aprile 2009
mercoledì 22 aprile 2009
Pensieri per Liliana
Non la conoscevo, ma sono profondamente dispiaciuto per questa disgrazia sopraggiuntavi. Queste disgrazie sono sempre dei drammi, e il dramma si amplifica quando riguarda una persona così giovane e bella come lei. Porgo le più profonde e sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di Liliana. Stefano Putaggio
Le parole umane non possono mai confortare chi si è trovato distacco dalla persona amata e mai nessuno potrà colmare questo dolore. Ma noi non siamo solo umani, in noi esiste l'eternità. Questa non conosce la morte, perchè è parte di colui che immortale è. La morte porta via il nostro corpo, ma la nostra anima è immortale come Colui che ci ha voluti. Per chi è vissuta per l'amore e con amore, come la sempre bella, la sempre sorridente Liliana, la morte non ha portato via colei che ha saputo accettare questa inumana sofferenza. Lei continua a essere con noi, in modo diverso, ma certamente non meno presente di prima. Certamente la sua gioia piena è più che mai ancora con lei, perchè si trova ricompensata del premio eterno che le spetta. A te Liliana diciamo grazie! Per le buone parole che per noi dirai. Ciao, tvb! Giuseppa Di Girolamo
Rimarrà sempre un vivo ricordo di te. Angelo Rubino
Rimarrai sempre nei nostri cuori, dolcissima Liliana. Silvana Caruso
Tvb Liliana. Non ti dimenticherò mai. Daniela Scavone
Io ancora non ci credo. Liliana, ci mancheranno i tuoi bei sorrisi da vera donna, ci mancherà il modo di come trattavi Dario e Valerio, da vera mamma. Ci mancherai tanto. Ilenia Giacalone
Non ti conoscevo Liliana, però so quanto è brutto questo male che ti sei portata dentro, so quanto è difficile tenere questo male dentro e sperare che da un giorno all'altro ci si sveglia da quest'incubo, ma poi quando ci si accorge che non è un incubo si ritorna alla realtà, si ritorna a soffrire e a vedere soffrire i familiari che soffrono per la persona cara. Ho avuto in famiglia persone care che sono andate via per questo male e posso capire cosa si prova, sia per chi ha il male e sia per chi sta vicino a chi ha il male. Addio! Claustavio Guidobaldo
Resterai sempre nei nostri cuori. Irene Mannone
Il mondo è un palcoscenico, e la vita solo una recita. Purtroppo per lei è stata troppo breve. Mi spiace molto. Daniela Lo Presti
Mi hanno sempre detto: a tutto c'è una soluzione. Ma non è cosi! Alla morte non c'è una soluzione! La morte arriva all'improvviso, in qualsiasi momento della giornata, senza pietà, senza spiegazioni, portando via le persone a te care. Spezzando giovani vite, alcune non ancora iniziate, portandosi via non solo una persona ma un pezzo del tuo cuore, ma anche di tutti quelli che erano vicini alla persona che è stata strappata duramente alla vita. Alla morte non importa quanto tu soffra per la tua perdita, quante lacrime verserai nominando invano il nome di colei che è andato via da questo mondo. La morte e crudele! Vorrei che la morte avesse un volto, per poterla guardare in faccia, per poterle far vedere i miei occhi e fargli capire quando odio provo per essa, per poterla accecare con l'odio e la sofferenza che mi ha provocato, non per una sola volta. Per farle vedere la paura che provo pensando che potrà portarmi via altre persone care, altri amici. Ma non potrà mai cancellarle dal cuore, mai! Spero solo ritornerà a trovarmi il più tardi possibile, perchè devo ancora accettare la perdita dell'ultima persona che ha portato via con se. Maria Rosa Sciacca
E' stata davvero una brutta notizia, io sinceramente non sapevo che fosse stata colpita da questo bruttissimo male, manco da Petrosino ormai da 10 anni, e anche se ogni tanto torno il tempo è sempre poco e i contatti , vuoi o non vuoi, si perdono. Non dimenticherò mai il sorriso di Liliana, penso ai bei momenti passati col gruppo folkloristico Torre Scibiliana... Capisco che è difficile ma adesso dovete essere più forti, soprattutto per i bambini. Salvatore Giacalone
Io non riesco a trovare le parole per esprimere l'immenso dispiacere che ho provato nel sentire questa atroce notizia. Io l'ho conosciuta e di lei mi rimane il ricordo di belle giornate trascorse insieme. Il mio pensiero va anche al marito e soprattutto ai piccoli che non avranno più la loro mamma nel cammino della loro vita. Mi dispiace, mi dispiace veramente. Vi bacio, con affetto! Antonella Zito
Rimarrai sempre nei nostri cuori Liliana. Sergio Di Benedetto
Non ho avuto il privilegio di conoscere Liliana, ma ho perso una persona cara anch'essa giovane. Sono passati sei anni e ogni giorno è nei miei pensieri. Tutti i giorni della mia vita. Mi aiuta molto ad alleviare il dolore. Ma in qualsiasi posto si trovi, so che quando voglio lei c'è stata, c'è, ci sarà. Siete una famiglia stupenda (io lo so bene) e assieme vi aiuterete ad affrontare i "perchè" di 2 ragazzini. E la vita che verrà. Baci. Aurelia Piccione
Una perdita assurda, inconcepibile e non trova conforto se non nei gioielli che vi ha lasciato. Mi riferisco a Dario e Valerio. Mi trovavo a Roma, volevo esserci anch'io a salutarla per l'ultima volta. Da li vi ho pensato tanto, sono stato male, mi rifiutavo di credere a tutto ciò. Mi sono unito a voi tutti in una preghiera. Era l'unica cosa che ho potuto e voluto fare. Fatevi tutti forza, non abbattetevi, la stessa Liliana non lo permetterebbe! Un abbraccio. Giovanni Angileri
Non c'è niente da dire. Eri, sei e rimarrai una persona davvero Speciale per tutti noi conoscenti. :( Addio Liliana. Vito Giacalone
Coraggio. Lo so, il dolore è immenso, ma fatevi coraggio. Le mie più sentite condoglianze. Giovanni Barraco
Non so chi sia Liliana. So soltanto che il dolore ti lacera dentro e tu non fai che pensare, e non riesci a darti pace e a chiederti "perchè?". Le mie condoglianze a tutti quelli che l'hanno conosciuta e le vogliono bene. Silvia Cappello
Cara amica mia, mi manca tutto di te! Il tuo sorriso, la tua voce, i tuoi consigli che mi davi nei miei momenti difficili. Resterai per sempre nel mio cuore! Benedetta Pampalone
Ciao cuginetta. Sarai sempre nel mio cuore! Adesso non soffrirai più. Ti voglio bene! Rosangela Scavone
Ecco il mio di ricordo di Liliana: il suo sorriso gentile, sempre, tutte le volte che l'ho incontrata. Un abbraccio alla famiglia. Gaspare Giacalone
E' davvero triste pensare che una persona così allegra, solare e piena di vita come Liliana ora non sia più tra noi. Quando ho appreso la notizia sono rimasta malissimo, perchè anche se sapevo della sua malattia, ho sempre sperato e creduto che prima o poi potesse guarire, perchè mi sembrava assurdo e ingiusto che si potesse morire così giovani, nel bel mezzo della vita. Ora non riesco a fare a meno di pensare ai suoi due piccoli bambini, e al marito, che da ora in poi dovranno farcela senza di lei. Forse non sarà facile abituarsi all'idea di non vedere più il suo viso o di non sentire più la sua voce, ma dobbiamo pensare che lei sarà sempre con noi, perchè il corpo muore, ma l'anima no. E i ricordi che abbiamo di lei mai nessuno potrà portarceli via. Un abbraccio dai cugini di Bologna. Sabina Maltese
Vi faccio le mie più sentite condoglianze. Che il Signore l'accolga tra le sue braccia e protegga sempre i suoi bimbi. Un abbraccio. Enza Lentini
La perdita di una persona cara, non può essere confortata da nessuna parola, la vita è piena di belle e brutte sfaccettature e va vissuta intensamente istante dopo istante cercando di cogliere gli attimi migliori, farli propri, custodirli nel cuore e nella mente. Sentite condoglianze a tutta la famiglia. Nicola Genna
Adesso tutto sembra inutile: parole, gesti... E' un vuoto troppo grande per voi. Ma nei vostri e nei nostri cuori rimarrà un bellissimo ricordo, di una donna e di una mamma eccezionale. Un abbraccio. Cristina De Vita
Una ragazza piena di vita, allegra e che coinvolgeva tutti con il suo sorriso e la sua allegria. Una grande perdita per tutti noi che la conoscevamo e soprattutto per Valerio e Dario. Alessandro Angileri
Non riesco ha trovare dalle giuste parole. Ma so solo che mi dispiace tantissimo. Sentite condoglianze. Elisa Tumbarello
Nell'aria c'è molta tristezza. Tutti ci chiediamo come sia potuta succedere una cosa così brutta. Trasmettevi tanto con il tuo sorriso e davi luce ad una contrada. Ricordo le sere d'estate quando mi sedevo fuori per ascoltare apposta la tua voce. Il modo in cui cantavi sapeva regalarci delle emozioni forti, sapevi fare tutto: eri forte, bella. Non ti dimenticheremo mai. Continui a vivere nel nostro cuore. Ti vogliamo bene. Katia Paola
Un abbraccio forte forte, a tutti i cari. Maria Privitera
La triste notizia ci ha veramente colpiti, in questi momenti le parole non servono ad alleviare il dolore. Io non conoscevo Liliana, ma voci di popolo ne avevano una grande stima. Spero che ora la sua anima possa riposare in pace. E con molto dolore vi esprimo il mio più accorato cordoglio. Fiorella Gambina
Le mie più sincere condoglianze. Giacomo Licari
Ognuno sta solo sul cuore della terra trafitto da un raggio di sole ed è subito sera. Sicuramente lei sarà sempre illuminata dal divino e la sua luce riflessa sui suoi cari. Addio Liliana. Vito Zerilli
Ciao Liliana, rimarrai per sempre nei nostri cuori. Gabriele, Marta, Tiziana, Franco Scavone
La voglio ricordare come l'ultima volta che l'ho incontrata: bella, sorridente e piena di vita, con la luce negli occhi quando parlava dei suoi piccoli. Un caloroso abbraccio ai suoi familiari e ai suoi due tesori. Loredana Maggio
Sentite condoglianze anche se non la conoscevo personalmente. Annalisa Imparato
Non l'ho conosciuta personalmente ma sono veramente dispiaciuta e la affido a Dio. Sarà sua infatti l'ultima parola. Un caro abbraccio. Rossella Passalacqua
Una perdita enorme, una giovane madre... Il dispiacere è grande anche per chi, come me, non ha avuto modo di conoscere personalmente Liliana. Condoglianze alla famiglia tutta. Giovanna Benigno
Non era una mia familiare, ma mi sono associato al cordoglio della famiglia. Peppe Gandolfo
La vita scorre per ognuno di noi. Fai della tua vita un capolavoro, attingendo gioie dalle piccole cose di ogni giorno. La tua, se pur breve, è stata un capolavoro. Ciao piccola\grande Liliana. Resterai per sempre nei nostri cuori. Loredana Zito
Sentite condoglianze a tutta la famiglia. Vito Ferracane
Non dimenticherò mai la giornata di ieri, mai in vita mia. Non si può perdere la vita così, e ancora io non ci credo, non credo che lei non c'è più. Non avevo mai visto tante persone unite dallo stesso dolore camminare insieme verso la cappella dove l'abbiamo salutata per sempre. Ed è stato assurdo vedere come si sia messo a piovere non appena siamo usciti, forse è stata la benedizione vera e propria del Signore, o magari chi lo sa, anche Lui piangeva insieme noi. Adesso preghiamo tutti affinché anche dal cielo protegga i suoi bimbi meravigliosi, nei quali si rispecchierà per sempre il suo essere, l'essere della donna meravigliosa che è sempre stata. Addio Liliana mia, ti porterò per sempre nel mio cuore, insieme al tuo sorriso e alla tua voglia di vivere. Sabina Maltese
Vi faccio le mie più sentite condoglianze. Luis Mannone
Mi dispiace tanto, la sua anima rimarrà sempre con voi. Resta poco da dire, solo a pensarlo sembra proprio impossibile, la vita ci riserva eventi che non dimenticheremo mai. Condoglianze. Valentina Lombardo
Sentite condoglianze. Ilenia Amato
Le mie più sentite condoglianze. Non ci sono parole per descrivere tutto questo! Peppe Chirco
E' un dolore immenso sapere di questa triste notizia. Non si riesce a dire niente in questi casi. Sentite condoglianze alla famiglia. Giovanni Meo
Che dire di tutto questo? Sono senza parole. E stamattina mi sono alzata con il mio pensiero a lei. All'idea che non ci sarà più mi fa stare tanto male. Ma di lei ricorderò il suo magnifico sorriso, che fino a pochi giorni fa, malgrado la sua sofferenza, mi ha guardato e mi ha sorriso. Tvtttb. Ciao Liliana mia. Flavia Parisi
Ci sono poche cose da dire in questi casi. Mi spiace. Donatella Casano
Poche parole ma sincere. Un abbraccio! Fabio Rinaldo
Vi sono veramente vicino per questa grande perdita. Pregherò per tutti voi. Natale Pulizzi
In questo giorno cosi triste per una perdita a voi molto cara, il mio cuore vi e vicino. Sarà un bellissimo angelo del Signore. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia. Vincenzo Valenza
Vi faccio le mie condoglianze. Giovanni Barraco
"Non esiste separazione definitiva finché esiste il ricordo" (Isabel Allende). Un sincero abbraccio ai familiari. Rosa Alba Magliani
La perdita di una persona cara lascia un vuoto infinito che nessun sorriso potrà mai riempire. Rimane una magra consolazione e un ricordo infinito che nemmeno il tempo cancellerà. Per chi ha sofferto un dolore simile, una abbraccio forte. Leonardo Marino
Condoglianze vivissime. Claudia Marchetti
"Cosa ci sia dietro ad un segreto. Cosa davanti lo vedo. E il viso triste sopra ogni dubbio. Non lo nascondo. E se lo faccio, sbaglio. Io sbaglio. Solo fotografie della tua assenza" (T. Ferro). Matteo Gambina
Vi siamo vicini. Condoglianze vivissime. Vincenzo Marino
Non conoscevo Liliana, ma il calore del suo sguardo mi ha profondamente colpito. Di fronte a queste tragedie viene voglia di mollare. Ma chi rimane ha bisogno di ancora più affetto e di questo ne ho esperienza. Io persi mia madre all'età di 18 anni ed è stata dura. Nicola Sciacca
Mi dispiace tantissimo, io e la mia famiglia ti facciamo le condoglianze. Roberto Sanfilippo
Non potrò mai dimenticare il suo sorriso sempre pronto. Addio Liliana. Pierluigi Barraco
Mi dispiace tantissimo. Pregherò per voi affinché il Signore possa aiutarvi a colmare questo grande dolore ed andare avanti. Sentite condoglianze alla famiglia. Vi sono vicina con la preghiera. Rossella Amato
Solo tanta tristezza nel cuore. Inutile ripetere che non ci sono altre parole. Un abbraccio a tutta la vostra famiglia. Giusy Mannone
Non so che dire... Condoglianze. Vito Zerilli
Sentite condoglianze. Leo Barraco
Vedere i suoi bambini piangere per la sua morte prematura è una cosa che non auguro a nessuno. Possiamo e dobbiamo pregare affinché lo Spirito Santo possa donare la sua consolazione cristiana. Peppe Maggio
Le mie condoglianze. Piero Isaia
L'idea di non poterla vedere più mi fa star male. Posso immaginare il dolore. Posso capire la rabbia e lo sconforto degli ultimi tempi. Nessuno potrà mai sostituirla. Irene Sammartano
Non ci sono parole. Riposa in pace e che vegli sui suoi figli. Addio. Emanuela Zerilli
Le mie condoglianze. Matteo Taranto
Non ci sono parole, non servono. Solo un grande dolore. Un abbraccio. Una preghiera per tutti voi, una preghiera per Liliana. Fiorenza Pace
Le più sentite condoglianze. Mirko Ciart
In questi casi purtroppo le parole che possiamo dire non servono a nulla, il dolore rimarrà sempre impresso nei suoi cari e ancor di più nei bimbi che non potranno avere che labili ricordi. Condoglianze ai familiari e una preghiera per lei. Sergio Oliva
Ci dispiace tantissimo. Sentite condoglianze a te e famiglia. Riposa in pace Liliana. Maela Mannone e Giusy Chirco
Non ho parole. Sentite condoglianze. Antonina Anastasi
Ogni parola è superflua in questi casi. Sentite condoglianze! Francesco Pellegrino
Sentite condoglianze. Michele Bottiglia
Sentite condoglianze. Lorena Pipitone
Liliana vivrà per sempre nei vostri cuori. E nella vita dei due piccoli che ha dato al mondo. Maria Luisa Laudicina
Condoglianze da parte mia e della mia famiglia. Bruno Pantaleo
In questi momenti non si trovano mai le parole giuste. Ma mi dispiace molto per l'accaduto. Le mie più sincere condoglianze. Antonella D'Amico
In questi casi non ho proprio parole. Mi unisco al vostro dolore. Mariella Mirabile
Dispiaciuto per l'accaduto. In questi momenti sono più considerati gli abbracci che tante parole. So di certo che lei rimarrà per sempre nei vostri cuori. Un giorno Liliana diventerà un bellissimo ricordo, non un momento straziante! Un abbraccio a tutti. Vincenzo Piccione
Che dire in questi casi, non mi viene proprio in mente niente. Mi unisco al vostro dolore. Salvatore Giacalone
Sentite condoglianze. Federica Marino
Condoglianze non retoriche, pur non conoscendo la ragazza. Questo è il vero male del 21esimo secolo. Gianfranco Valenti
Ci dispiace davvero tanto. Non si può morire a 38 anni. Vi siamo vicini. Brenda Barraco
Ogni parola sembra inopportuna, vi sono vicina. Maria Vita Licata
Sentite condoglianze da parte mia. Quando si deve soffrire meglio la morte. Liliana ora dorme tra le mani del Signore, coraggio. Giovanni Lamia
Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce... sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori: più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola. A noi che restiamo rimane il compito di tener vivo nella fede e nella speranza il caro ricordo di Liliana. Peter Vulpix
Non ho parole. Siamo sotto le mani del nostro Signore, anche se non c'è rassegnazione. Le più sentite condoglianze. Calogero Ferreri
Un angelo in più in paradiso che veglierà sui suoi amori. Una carezza. Andrea Circasso
Sentite condoglianze! Antonino Giacalone
Sentite condoglianze. Peppe Sciacca
Io non vi conosco, ma è terribile, mi dispiace moltissimo. Non è giusto. Queste notizie mi sconvolgono. Maristella Ferrari
In questi momenti non si riesce a trovare le parole giuste. Vi sono vicina e spero che il nostro Signore vi dia la forza e la consolazione per andare avanti. Sentite condoglianze. Mirella Maggio
So che è inconcepibile per voi in questo momento, ma ricordate che il Signore è grande e che la cara Liliana è sempre con voi negli occhi dei suoi bimbi e nel cuore di voi tutti. La miglior maniera per non dimenticare è mantenere vivo il suo ricordo, parlarne come se fosse con voi. E' solo un consiglio". Ciao Liliana, che il nostro Signore e Dio ti accolga tra le sue braccia come un padre e un fratello che non vedi da tempo. Ivana Liuzza
Mi dispiace immensamente per l'accaduto. Scusate, ma in momenti del genere mancano le parole. Condoglianze. Fatevi forza. Vincenza Montalto
Condoglianze dalla nostra famiglia. Antonino Angileri
Rimaniamo impotenti dinanzi ai progetti di Dio, perchè non c'è altro motivo se non quello divino che possa farci accettare che una ragazza così solare e piena di vita lasci gli affetti terreni così prematuramente. Sentite condoglianze alla famiglia. Stefania Gambina
E' inutile dire che sono vicina al dolore di una famiglia giovane, bella e con tante prospettive davanti, che ora si è vista portare via un raggio di sole. Purtroppo, e lo dico sul serio, posso capire. Capisco e sento il dolore che si prova a perdere qualcuno piano piano e inesorabilmente, capisco la rabbia, il dolore lancinante che sembra veramente squarciarti il petto, capisco la solitudine, il mondo che si ferma. Vorrei essere d'aiuto, ma so che tutto è inutile: a volte non servono neppure gli abbracci dei familiari. Una preghiera sincera l'ho già fatta, e spero che i miei genitori da lassù, aiutino quest'anima pia a trovare la sua strada. Iolanda Maltese
Il cancro non ha età e non guarda il cuore della gente! Conosciamo quello che ci è vicino ignorando spesso quello nel mondo è molto frequente! Comprendo il vostro strazio, gli affetti non hanno età! Carlo Cottone
Mi dispiace, condoglianze. Daniele Montalto
Che il Signore vi dia la forza per affrontare tutto! Paola Silvia Catalano
Mi dispiace tantissimo. Non ci sono parole adeguate in questi momenti! Sentite condoglianze alla famiglia. Antonio Gambina
Destino crudele. Elena Baiguera
Non ci sono parole. Solo una profonda tristezza! Liliana vi darà la forza di andare avanti. Un abbraccio a tutti voi! Isabella Laudicina
Sono molto dispiaciuta! Condoglianze. Rosa Lux
Per queste cose non ci sono parole. Un abbraccio, condoglianze. Giacomo Civello
E' assurdo davvero che a 38 anni si possa lasciare questa vita. Mi dispiace moltissimo anche se non la conoscevo. Un abbraccio. Stefania Rallo
Le mie più sentite condoglianze. Fatevi coraggio. Adrix Deejay
Mi dispiace, tantissimo. Marianna Indelicato
Una drammatica circostanza per sentirmi vicino a voi. Ninny Bornice
Sentite condoglianze. Nino Casano
Le mie più sentite condoglianze. Coraggio, noi viviamo e dobbiamo vivere anche e sopratutto per chi non c'è più. Dobbiamo vivere per loro. Massimo De Vita
Che tristezza grande, tutto è inconcepibile e assurdo! Vi sono vicino nel dolore, nel pensiero e nella preghiera una certezza che l'addio che oggi diamo alla nostra cara Liliana sia un arrivederci in cielo. Sentite condoglianze. Nino Sciacca
Condoglianze. Non ho parole. Vi sono vicino. Vincenzo Figlioli
Vorrei dirvi tante cose, ma non ci riesco. Condivido il vostro dolore immenso che conosco lo sapete. Lei vi darà la forza per andare avanti. Vi abbraccio forte. Lorena Zolfanelli
Anche se non la conoscevo, certi eventi fanno male anche a chi sta vicino. Dispiace moltissimo anche a me. Gianni Cosenza
Sentite condoglianze. Marika Paladino
Nella vita non sai mai quello che ti può capitare. Coraggio sempre. Un abbraccio. Antonio Regina
Mi dispiace tantissimo, sentite condoglianze! Giulia
Evidentemente in cielo c'era carenza di angeli. Maurizio Corrente
Sentite condoglianze. Rossella Giattino
Non la conoscevo ma mi dispiace tanto. Mai si vorrebbero sentire notizie del genere. Trovarsi impotenti di fronte a certi eventi. Non ci sono parole. Aladar Mezil
Mi dispiace moltissimo. Non ci sono parole o frasi giuste o opportune in questo momento, non ci sono spiegazioni plausibili. Un abbraccio! Kaire Rossi
Sentite condoglianze. Maurizio Casano
Esprimo il mio cordoglio nei confronti di Liliana. Pregherò per lei. Ho avuto modo di conoscerla nel seggio elettorale al S. Padre delle Perriere, insieme a suo marito. Giancarlo Patti
Sentite condoglianze. Marianna Amato
Un abbraccio forte. Carlo Rallo
Sono dispiaciutissima per il grande dolore che vostra famiglia sta provando. Condoglianze. Aurelia Piccione
Non ho parole e non ci sono parole per descrivere in qualsiasi modo il dolore di questo giorno. Mi dispiace di non essere uno delle centinaia di persone che saluterà con un applauso infinito Liliana. Michele Incandela
Sincere condoglianze. Una preghiera per Liliana e per tutti voi. Angela Pollina
Condoglianze. Non ho parole. Gianluca Galfano
In momenti come questi, ogni parola può essere priva di significato. Ma ci tengo, almeno, a farvi sapere che vi sono vicina. Un forte abbraccio alla famiglia. Barbara Pipitone
Sentite condoglianze alla famiglia. Samantha Contrino
Non ci conosciamo, ma quando si sentono notizie terribili come questa ci sentiamo tutti accomunati dallo stesso dolore. Ogni giorno purtroppo aumentano le persone colpite dal cancro, è sempre difficile accettarlo, ma lo è ancora di più quando si tratta di persone giovani. La cosa più brutta è vedere le persone a noi care soffrire, vedere che ci vengono portate via piano piano da questa malattia, e non poter far nulla per aiutarle. Tutto ci crolla addosso, mi dispiace. Francesca Pandolfo
Sono veramente dispiaciuta per quanto accaduto. Un abbraccio sincero. Manuela Alagna
Sentite condoglianze. Francesca Maggio
Mi spiace moltissimo. Vi sono vicina. Valentina Di Gaetano
La vita è terribile, non conosco questa persona ma mi sento di dirvi che mi dispiace immensamente. Patrizia Vivona
Condoglianze! Ramona Liuzza
Non conoscevo questa ragazza, ma dalla foto si vede che era una persona solare, dolce. Che il suo sorriso vi dia la forza di andare avanti e da lassù possa proteggere sempre i suoi due piccoli! Daniela Frisco
Non ci sono parole. Giovane mamma e moglie. Mi dispiace. Condoglianze. Pamela Curatolo
Condoglianze. Gaetano Pulizzi
Mi porto il sorriso incantevole di una donna a voi cara. Vi abbraccio. Vitalba Casano
Sentite condoglianze. Vi sono vicina. Fausta Sardo
Vi siamo vicini e addolorati per una così grande perdita che lascia un vuoto incolmabile. Un abbraccio intenso e sincero. Vincenzo Grassellino e Annamaria Angileri
Ho avuto modo di conoscere Liliana, assieme a Peppe hanno rallegrato caldissime sere d'agosto nel mio locale. E' inaccettabile il fatto che ci abbia lasciato cosi giovane. Sono vicino alla famiglia. Salvatore Stabile
Sentite condoglianze. Gianpaolo De Pasquale
Mi dispiace. Manlio Valenti
Mi dispiace, vi faccio le più sentite condoglianze! Leo Bu
Mi dispiace. Fabrizio Canino
Vi sono vicino. Maurizio Campo
Non è possibile che di questa malattia, delle sue cause, di come combatterla si sappia così poco, si faccia così poco. Sono dispiaciuto per la ragazza, per il bambino, per i familiari. Natale Salvo
Un grande abbraccio! Condoglianze. Diego Francesco Genna
Condoglianze! Giuseppe Gandolfo
Rabbia e dolore. Vi sono vicino. Un abbraccio. Giacomo Di Girolamo
Sentite condoglianze! Filippo Federico
Enorme tristezza. Difficile accettare ciò. Quando sappiamo già a priori che cosa ci fa male e lo produciamo lo stesso. Per i soldi ci stiamo ammazzando l'uno con l'altro. Materiali scadenti, prodotti conservati male, sono tutti fattori che incidono. Ho perso un pò di persone per questa malattia creata dall'uomo. E ogni volta i nervi affiorano. Salvo Picci
Vi conosco da poco e sento il grande dolore. Sconosciuta, partecipo al cordoglio e mi sento annientata, all'idea di un trapasso cosi prematuro. Pregherò per Liliana e per tutti i familiari. Assunta Miranda
Mi spiace molto! La vita a volte prende le persone più care, dando poche spiegazioni, ma infondo sappiamo che vivranno per sempre con noi e in noi. Sincere condoglianze! Moreno Marino
Io ho il ricordo di una ragazza solare con una grande gioia di vivere dal sorriso chiaro e pulito, poi il distacco da Marsala e in uno dei miei ritorni ho conosciuto una giovane sposa dal sorriso chiaro e pulito, e ancora un altro ritorno e trovo una madre dal sorriso chiaro e pulito. Non dimenticherò mai i suoi occhi, la luce, la gioia e l'orgoglio di vedere il suo Dario che si esibiva con lei e Peppe (e il gruppo folkloristico) in giro per le vie e i locali di Marsala. Era ancora il sorriso di quella ragazza che avevo conosciuto molti anni prima. Ecco la cosa che non dimenticherò mai di Liliana è il suo sorriso solare e gioioso. Francesco Montalto
Mi è dispiaciuto tanto per Liliana e sono sicuro che tutto l'affetto che le avete dato e che stato continuando a darle, sarà l'energia con cui potrà guardare dall'alto le vostre vite e per continuare a proteggere i suoi figli. Un abbraccio particolare a Peppe. Paolo Navarra
Che dire, in questi casi qualsiasi parola è inutile. Il ricordo che mi rimarrà di Liliana è la sua accoglienza: quest'estate lei non mi aveva mai visto e mi ha aperto le porte di casa sua. Una ragazza vitale e gentile che accoglieva la passione per la musica di suo marito e dei bambini. La ricordo al Biscione che cantava "Cu ti l'ha dittu chi t'haiu a lassari" con un bellissimo abito folkloristico. Bella e allegra. Con suo marito un'affinità e una complicità fatta d'amore e di note. Non c'è consolazione per quello che è accaduto, ma mi piace pensare una cosa, che Liliana, al suo arrivo, sia stata accolta da Padre Nazareno, e che ora sia con lui. Chiara Putaggio
Ricordatevi che potete sempre contare su tutti noi amici, per qualsiasi cosa. Vi siamo stati e continueremo ad esservi tutti vicini. L'eternità della vita di Liliana, sicuramente, ci farà vivere tutti in modo diverso, appezzando tutti i momenti della vita, quelli che fino ad oggi, forse, ci sono sfuggiti. Siate forti e dovete essere sicuri che lei non vi abbandonerà mai. Nicola Di Girolamo
Era la migliore di tutti, la più forte, la più tenace, ci ha lasciato dei ricordi bellissimi, e noi dobbiamo sempre ricordarla con il sorriso, perchè lei aveva un sorriso per tutti. La morte di Liliana mi ha colpito nel profondo, lasciandomi grande rabbia. Fatevi coraggio, tutti noi vi siamo vicini in questo momento terribile. Un pensiero da chi ha vissuto con Liliana e Peppe dei momenti allegri e spensierati che purtroppo non torneranno più. Laura e Peppe
Condoglianze. Un forte abbraccio. Federica Artaserse
Condoglianze. Non ho parole. Giusy Parrinello
Condoglianze da me e mia moglie. Alessandro Marino
Sono lontana ma col pensiero molto vicina a voi tutti. Non riesco a scrivere altro, sono scoppiata in lacrime. Lucia Titone
Preghiamo affinché Dio accolga quest'altro angelo nel suo Regno. Ass. San Francesco di Paola - Gravano
Non ci sono parole per aiutarvi a superare questo immenso dolore. Solo la speranza che la nostra Liliana ha smesso di soffrire. Vi siamo vicini. Ivana e Oscar
Non ci sono parole per colmare il vuoto che ci ha lasciato la perdita della cara Liliana. Aldo Salerno
Non ci sono parole opportune per drammi come questo. Impossibile dire la cosa giusta. Vi abbraccio e vi auguro la forza e il coraggio di cui adesso avete bisogno. Jana Cardinale
Vi sono vicino. Antonino Favata
Le più sentite condoglianze. Vvb. Vito Pipitone
Né parole, né pensieri potranno mai consolare una perdita così grande e dolorosa. Donatella Chinnici
Sentite condoglianze. Baldo Russo
CIAO LILIANA, ADDIO
lunedì 20 aprile 2009
Lettera di un'amica a Liliana
Sei riuscita a distinguerti in tutto: nella capacità di relazionarti agli altri, nelle numerose amicizie che hai mantenuto nel tempo, nella bellezza morale ed esteriore, nel perfezionismo della tua fantastica casa e nella cura dei tuoi familiari tutti.
E cosa fai? Ci hai stupito ancora una volta, per l’ultima volta, nella tua uscita di scena, la più eclatante, la più tragica e la più dolorosa.
Hai voluto distinguerti anche nella malattia che ti ha colpito, non una qualsiasi, ma una delle più rare.
Ma tu che hai fatto? Quello che hai saputo fare meglio in tutta la tua vita, dimostrare la tua incredibile forza. Pensando a te ho sempre pensato ad una roccia che niente e nessuno può smuovere se non la propria volontà. E così la tua forza, insieme all’amore che tutti i tuoi cari ti hanno dimostrato, ti hanno permesso di sopportare un dolore immenso e purtroppo molto più forte di te!
Hai dovuto lottare, hai dovuto soffrire ma purtroppo il male si è intestardito ed ha voluto vincerti, certo non glielo hai permesso facilmente e del resto solo tu, con la tua resistenza avresti potuto tentare un impresa simile: un’estate di dolori e sei mesi di sofferenza immane.
Tu adesso hai finito di soffrire finalmente, ma adesso tocca a noi sentire tanto dolore e per tanto tempo. Un dolore fatto di tanti “perché” e di tanti “non è giusto”. Perché… che non è stato giusto lo sappiamo tutti, come tutti sappiamo che non te lo meritavi e che tanta sofferenza è inconcepibile. Alcuni forse troveranno una soluzione in qualche destino superiore che ci guida, ma io NO, non riesco a darmi una spiegazione di tutto quanto ti sia accaduto e mi rimane tanta rabbia.
E sarà difficile dare una spiegazione anche ai tuoi ragazzi; magari la capiranno meglio quando cresceranno un altro po’ e magari si rassegneranno anche loro alla cattiveria di un destino avverso, anche se la rabbia rimane. Si, forse il dolore scomparirà, il passare degli anni sarà di aiuto, ma il ricordo del dolore ed il ricordo di una rabbia immensa non lo puoi sconfiggere.
In compenso però lasci loro tanti ricordi: il ricordo di una frase, di una carezza, di un luogo, di un oggetto. Tutto ricorderà te Liliana e questi ricordi saranno tanti pugni allo stomaco in un primo momento ma poi si trasformeranno in ricordi di te, tanti bei ricordi che daranno a tutti la forza di andare avanti.
Bisogna allora prendere esempio dalla tua forza per fare affrontare a questi ragazzi il forte cambiamento che li aspetta nella maniera più serena possibile. Un papà eccezionale, i nonni e gli zii meravigliosi adesso dovranno rimboccarsi le maniche. Tu li guiderai nel lavoro più difficile che li aspetta perché purtroppo per loro adesso tu farai solo da spettatrice e non più da attrice protagonista; non c’è tempo per commiserarsi o arrendersi, da qui in poi inizia la parte più difficile. Adesso bisogna trovare la forza che si pensa di non avere più.
Siete in tanti e basta girarvi intorno per vedere che ancora ce ne sono altri tanti vicino a voi per darvi una mano qualora ne aveste bisogno. Però adesso non ci si può fermare, adesso bisogna iniziare a fare sul serio, per loro, per Dario e per Valerio. Adesso sono loro che hanno maggiore bisogno di sostegno fisico e morale. E so che ce la farete egregiamente.
Questi non sono altro che tanti pensieri che sono passati nella mente confondendomela non poco e che quindi ho deciso di fissare nero su bianco per cercare di dargli un po’ di ordine. Sono pensieri che alla fine mi fanno capire solo una cosa…. mi manchi Liliana, mi manchi già da un bel pezzo e soprattutto - ti voglio bene –.
sabato 18 aprile 2009
venerdì 17 aprile 2009
giovedì 16 aprile 2009
La crisi economica ci "arricchisce"
In questo nostro tempo così complesso e articolato, frenetico e distratto, tra i tanti fatti e le tante sconvolgenti notizie che arrivano dall'Abruzzo, ne accogliamo una "bella": la crisi porta unione, fratellanza, inventiva. Almeno così ci dicono le ultime "indagini", fatte da espertoni...
Oggi, comunque, parlare di pace è troppo facile e troppo luogo comune. Fare la Pace, iniziando da casa nostra, invece, è sempre più difficile. Custodiamo dentro l'anima, cattiverie e violenze, che tutti pensavamo scomparse. I misfatti che accadono con sempre maggior frequenza nelle piazza, sulle strade sono inammissibili e selvaggiamente concepiti da persone all'apparenza normali. Il vento della pace è lontano dai nostri ragionamenti e abbiamo ogni giorno meno voglia di accoglierlo.
Dovremmo tutti ricordare l'esempio di vita che ha portato nel suo lungo papato Giovanni Paolo II. Quattro anni fa la sua morte, e nessuno di noi probabilmente lo dimenticherà mai. Con la sua sofferenza ci ha insegnato che la vita è bella sempre. La bellezza non come un fatto esteriore, visibile, ma la bellezza come qualcosa di più profondo, in relazione con colui che è Bello: il dio che ognuno di noi, a suo modo, crede. Di questa bellezza interiore il nostro Papa andava fiero, e per questo non si vergognava di mostrare il suo povero corpo che di giorno in giorno si andava disfacendo.
Il Papa ha saputo farsi prossimo, vicino ad ogni uomo: ricco o povero, potente o umile, giovane o vecchio, bello o brutto. Per tutti noi ha dato la disponibilità di padre, amico, compagno, fratello, riferimento. Ha amato il mondo e ha dato voce ai bisogni e alle lacerazioni; ha difeso e caldeggiato la pace: quella che può custodire la dignità di ogni uomo. Il Papa ha creduto nei giovani, e i giovani si sono affidati a lui: riferimento credibile, autorevole, che li ha avvolti d'amore e di compassione.
Anche la società e la politica dovrebbe guardare con più ottimismo al mondo giovanile, con speranza e fiducia, sempre! Così li ha conquistati il papa. "Vi ho cercato e ora siete qui, e vi ringrazio", l'ultimo pensiero tutto per loro!
Enzo Amato
enzo.marsala@alice.it
giovedì 9 aprile 2009
Prete non battezza con nome dell'arbitro
Singolare protesta di un parroco portoghese che, dopo la sconfitta della sua squadra del cuore, lo Sporting di Lisbona, a causa di un rigore fischiato ingiustamente ha deciso di non battezzare più i neonati con il nome dell'arbitro responsabile dell'errore, Lucilio. A darne notizia durante l'omelia domenicale, per evitare inutili discussioni, è stato lo stesso Dom Joao José Marques Eleuterio, parroco della chiesa do Rato, situata nel cuore di Lisbona.
Chiamatelo come volete, ma non Lucindo - "Finché sarò responsabile di questa parrocchia - ha commentato ancora adirato il sacerdote - non intendo battezzare alcun bimbo chiamato Lucindo: chi intende dare al proprio figlio tale nome può rivolgersi a una parrocchia vicina".
La Chiesa scende in campo contro l’arbitro scorretto - L'annuncio ha suscitato reazioni diverse fra i fedeli. C'è chi ha criticato il prete per avere mischiato fede calcistica e religiosa. "Ci mancava solo che il calcio influenzasse la religione", ha commentato Antonio, un fedele pure tifoso dello Sporting, in sintonia con la moglie Fatima sostenitrice del Benfica. D'accordo con il prete invece Ricardo y Zé, pure lui dello Sporting, per il quale la decisione "è giustificata'' dopo l'errore dell'arbitro. E comunque, ha osservato, "al giorno d'oggi chi chiama ancora Lucilio suo figlio?".
Il sacerdote tenta di ridimensionare la polemica - Davanti al clamore suscitato anche nella stampa dalla sua predica domenicale Padre Eleuterio ha addolcito la protesta. "E' stata una battuta" ha minimizzato. "E' vero che ho parlato durante la messa del vergognoso risultato fra Benfica e Sporting: ma i fedeli sanno che io da sempre tifo per lo Sporting". E comunque, ha puntualizzato, se anche un bambino "non lo battezzo io, lo farà un altro prete".
Dal web
martedì 7 aprile 2009
Due domande al sindaco di Marsala
Rotatorie, spiagge, parcheggiatori, autobus...
Continuano a crescere gli utenti del Gruppo Facebook "Due domande al sindaco di Marsala".
* Ma qualcuno sa se il sindaco Carini sia informato dell'esistenza di questo Gruppo? Spero che tante proposte fatte in questa sede possano essere recepite. Due "domande" al sindaco: i parcheggi vicino alle spiagge e la rimozione delle "barriere architettoniche" (cancelli delle strade e stradine private) che portano al mare. Le case abusive saranno private, ma l'accesso al mare è per tutti. (Giancarlo)
* Forza Marsala, "avrai" aperto l'ospedale nuovo! (Emanuele)
* Quando verrà presa una decisione definitiva per gli immobili abusivi acquisiti al patrimonio e attualmente concessi provvisoriamente agli abusivi? Come spesso accade, questa situazione provvisoria si protrarrà per decenni? Quando verrà ridata dignità al nostro deturpato lungomare, procedendo alla demolizione di opere la cui abusività è già stata accertata? (Nicola)
* Perchè Piazza del Carmine è un parcheggio? Perchè ci si ostina a non recuperare l'abbazzia di Santa Maria della Grotta? Un tempo era la chiesa più importante, e al suo interno può vantare degli elementi bizantini, rari in tutta la Sicilia. Tra poco tempo tutto questo andrà perduto, già in buona parte lo è! (Niko)
* Sindaco, questi parcheggiatori abusivi, diurni e notturni, hanno rotto veramente le scatole. Ma cosa fanno le istituzioni? (Vincenzo)
* Il pagamento ai parcheggiatori abusivi è una "mini-tangente" che gli automobilisti devono pagare per aver garantita l'incolumità della propria vettura. (Giancarlo)
* Vorrei vedere online il curriculum vitae di ognuno degli amministratori marsalesi: sindaco, assessori e consiglieri. (Daniele)
* Caro sindaco, vedo con piacere che ha fatto molto per "l'occhio della gente", creando piazzette, rotonde esteticamente belle, nuove strade... Così magari un domani sarà ricordato per avere fatto o questa o quella cosa. Opere che necessitavano nella nostra città... (Francesco)
* Alle volte ci illudiamo che basta riunirci in Gruppo, parlarne e lamentarci che prima o poi qualcosa cambierà. Mi pare che le cose nei decenni scorsi non siano tanto cambiate, nonostante manifestazioni e lamentele organizzate. Difficile combattere contro i potenti. (Aladar)
* Caro sindaco, ma quest'estate le spiagge saranno pulite? (Gian Nicola)
* Due proposte: 1) Il centro urbano solo in bike! Chi proviene dalla periferia bus navetta. 2) Abbiamo gli impianti sportivi peggio del Sudafrica! Non parliamo del palasport, chiuso da 5 anni. Così aiutiamo le società sportive ad investire? (Sergio)
* Perchè alle fermate dell'autobus non ci sono mai gli orari (neanche su internet) di andata e ritorno? Se decidessi di andare in centro con il bus, come farei a sapere quando passa? Eppure, nelle altre città queste informazioni sono a disposizione di tutti. (Michele)
* Mettere gli orari nelle colonnine delle fermate è sinonimo di efficienza e di orientamento al consumatore che sentendosi rispettato prende con piacere i mezzi pubblici. (Giancarlo)
* Diciamoci le cose come stanno: i servizi vanno migliorati, se c'è una utenza che ne usufruisce. Dato che ognuno di noi non usa l'autobus e neanche lo farebbe se ce ne fosse l'opportunità. Ormai resta un servizio solo per 4 anziani e per i ragazzi delle contrade che vanno a scuola la mattina (ovviamente con un disaggio in alcune corse, dato che ci sono più persone del dovuto e invece nel pomeriggio girano vuote). Perchè questo servizio lo snobbiamo? Il marsalese se non arriva con la propria macchina, davanti la sua destinazione, non è contento. (Ivan)
* Se qui piovesse come in Svizzera o Germania, dovremmo lasciare le auto nel garage e uscire a nuoto o in barca. Ma se neanche funzionano le cose basilari (buche e strade ridicole che servono solo a scassare le macchine), come potremmo illuderci che funzioni tutto il resto? Ma per fortuna abbiamo le rotatorie! (Stefano)
* Penso che il nostro Sindaco non si accorge che Marsala è vuota come città: non abbiamo granché da mostrare ai turisti e lui invece di darsi da fare fa costruire le rotatorie. (Antonella)
* Signor sindaco, quest'estate la rivedremo girare in vespa per le vie della città, o visto il peggioramento del manto stradale e le nuove buche, penserà che farà prima a cambiare la vespa con una motocross ,piuttosto che rattoppare tutte le strade dissestate? (Aladar)
Scrivetevi al gruppo facebook "Due domande al sindaco di Marsala".
Enzo Amato
Processione del Giovedì Santo di Marsala
La processione del Giovedì Santo a Marsala si distingue dalle altre manifestazioni religiose per la tipicità della rappresentazione composta da figuranti e attori.
Diversi quadri teatrali disposti lungo un percorso definito, nelle vie della città, riproducono la passione di Cristo: dall'Ultima Cena all'Ascesa al Calvario.
Alla fine del corteo teatrale le statue del Cristo morto e dell'Addolorata. Davanti, invece, ragazze in costume portano palme e rami dulivo.
Lungo il corteo anche tante bambine, vestite di bianco (simbolo di purezza) indossano preziosi copricapo, di proprietà della Chiesa, contornati da gioelli.
La processione del Giovedì Santo, ovvero quella dei Misteri Viventi, esce dalla Chiesa di Sant'Anna di via XIX Luglio alle ore 13 per rientrare nella chiesa di Sant'Anna verso le 19.
lunedì 6 aprile 2009
Due domande al sindaco di Marsala
Chi non ha da porre almeno una domanda al proprio sindaco?
A Marsala, come spesso ho scritto, c'è un vuoto da colmare, una stasi perenne, una piatta vergognosa. Nessuno che si lamenta più (in modo palese) e tutti che ci lamentiamo (silenziosamente) allo stesso tempo.
E così ho deciso, nell'era di internet, di creare un gruppo su Facebook, chiamato proprio "Due domande al sindaco di Marsala". Questo gruppo serve a tutti i marsalesi del social-network che hanno da chiedere (civilmente, garbatamente e senza offese) qualcosa al primo cittadino lilybetano, l'avvocato Renzo Carini.
Al gruppo hanno già aderito centinaia di ragazzi: entusiasti dell'opportunità e felici di poter discutere democraticamente della nostra città.
Ecco alcune delle prime "accese" discussioni della prima settimana:
* Bisogna cambiare il modo di fare politica, perchè fare politica non significa avere solo la notorietà di essere qualcuno. Che promette e poi ci prende per i fondelli. Fare politica significa risolvere problemi, migliorare lo stile di vita e orientare le persone verso un modo di vivere civilmente. (Giovanni A.)
* Spero che il sindaco legga e prenda iniziativa dalle proposte del nostro Gruppo. Quante domande avrei da fare al sindaco e alla sua "cara" cugina. Come fa una città come Marsala a trovarsi in uno stato di quasi abbandono da parte dell'amministrazione e della provincia stessa? Spero almeno che la colmata di Casa Bianca venga finita al più presto. (Antonio F.) * Sono contento che il nostro Gruppo sta avendo successo, credo che la nostra città di Marsala meriti il nostro impegno da ogni parte del mondo per essere migliore. La nostra città ha bisogno di: Area Industriale di Matarocco; ospedale di Cardilla; sistemazione del lungomare (togliere i fanghi e migliorare la zona della "colmata"); legalità, scorrimento veloce che collega aeroporto-Mazara del Vallo; raccolta differenziata e creazione dell'Isola ecologica, sicurezza nelle scuole; costruzione di nuove scuole (Itc); maggiore senso civico; creare le condizioni per lo sviluppo delle imprese nel nostro territorio; mobilità sostenibile e creazione di parcheggi; autobus efficienti (puntuali e magari con gli orari scritti nelle colonnine delle fermate); porto e porticciolo turistico (investimenti e risistemazione); Difensore civico; apertura ai cittadini della Villa Genna e della Villa Damiani; uno stadio decente... (Giancarlo P.)
* Marsala... tutto il resto è all'ombra. E se non siete contenti voltiamo questa benedetta pagina... in avanti. (Calogero F.)
* Perchè non valorizzare la Storia degli inglesi che hanno lanciato Marsala e il Vino Marsala nel mondo? Magari con diverse statue sparse per il comune. Marsala si definisce una città ad economia prevalentemente turistica... ma quando mai? Abbiamo un tesoro sepolto che si chiama zona archeologica. Abbiamo lo Stangone che piano piano lo stiamo perdendo. Abbiamo una città molto sporca. Abbiamo spiagge che possiamo dire "private" (dato che è difficile trovare gli ingressi). Sul lungomare, dove c'era la pista di macchinine, invece di un parcheggio perchè non valorizzare questa zona creando un parco per il tempo libero e per i ragazzi? Magari con qualche campo di basket street e/o skateboard? (Ivan C.)
* Perchè Piazza del Carmine è un parcheggio? (Niko V.)
* Domenica sono andata a scattare delle foto per immortalare lo stupendo paesaggio che tutti ci invidiano, lungo il litorale che porta da contrada Spagnola alle Saline. Beh, che dire? Non c'era un posto decente per posteggiare la macchina e scattare appunto le foto, perchè l'intera costa è contaminata di sterpi canneti, e chi più ne ha più ne metta. Col rischio, quindi, di forare anche qualche gomma, oltre che nell'impossibilità di avvicinarsi il più possibile con l'obiettivo della fotocamera per fare le foto. Non penso che occorra tanto denaro per darci una pulitina, non dico per passeggiare ma magari soltanto per consentire il posteggio e la via di accesso a piedi a tutti coloro che apprezzano il paesaggio e desiderano ammirarlo e appunto scattare qualche foto. (Annalisa M.)
* Vorrei chiedere al sindaco a che punto si trova la situazione sull'Area di Sviluppo Industriale di Matarocco, e perchè ancora non si è fatto nulla. Lo sviluppo a Marsala non può più attendere, altrimenti la città di Marsala diventerà un "paese" per vecchi. Chiedo al Sindaco di attivarsi sin da ora per la pulizia delle spiagge in modo da far trovare per il 1° giugno la vacanza al mare dei turisti decente. Non vogliamo a Marsala il turismo tutto l'anno, almeno captiamo quello estivo. (Giancarlo P.)
* Volevo chiedere al sindaco se si sta leccando ancora l'indice per voltare pagina... (Maurizio C.)
Scrivetevi al gruppo facebook "Due domande al sindaco di Marsala".
Enzo Amato
enzo.marsala@alice.it
Sono fiero e mi vergogno...
Io sono fiero di essere siciliano...
Ficarra e Picone
domenica 5 aprile 2009
Due gemelli nati in anni diversi
Di solito la cosa che accomuna due fratelli gemelli è l’essere nati lo stesso giorno.
Tariq e Tarrance Griffin, due fratelli del Michigan, invece non solo non sono nati lo stesso giorno, ma neppure nello stesso anno.
In realtà però non si tratta di una gravidanza anomala (anche se può accadere che due gemelli nascano anche a giorni di differenza), ma è semplicemente dovuto al fatto che:
Tarrence è nato alle 11.51 del 31 dicembre 2008, Tariq è venuto alla luce alle 00.17 del 1° gennaio 2009.
Cosa che però fa sì che i due siano nati in anni diversi.
sabato 4 aprile 2009
Ornella Vanoni - Giusy Ferreri: Una ragione di più
Ornella Vanoni oggi sarà a Marsala, all'Impero!
Meraviglioso l'ultimo album della Vanoni "Più di me", duetta con: Mina, Jovanotti, Ramazzotti, Pooh, Lucio Dalla, Fiorella Mannoia, Carmen Consoli, Baglioni, Morandi e... Giusy Ferreri.
Una delle canzoni più belle è proprio questa "Una ragione di più", Vanoni e la Ferreri, ascoltatela!
Scienziati italiani
Lo studio, pubblicato da "Cell", condotto da due gruppi delle università di Padova e di Modena e Reggio Emilia. Ha individuato il p63, che funziona da difesa contro la diffusione delle cellule tumorali.
Si chiama p63 il gene capace di funzionare da difesa contro la diffusione di metastasi delle cellule tumorali. E' il risultato di uno studio condotto da due gruppi di ricerca delle Università di Padova e di Modena e Reggio Emilia, pubblicato oggi sull'autorevole rivista scientifica Cell.
Il processo metastatico, attraverso il quale una cellula lascia il tumore primario, entra nel sistema circolatorio per disseminarsi in altri organi, è la principale causa di morte associata alla patologia neoplastica. Questo processo fa parte anche del normale funzionamento delle cellule embrionali portandole a migrare durante la costruzione degli organi, grazie a speciali segnali ormonali.
Le cellule tumorali metastatiche semplicemente sono in grado di risvegliare questo processo.
Lo studio dei due team di ricercatori guidati dal professor Stefano Piccolo (Padova) e dal professor Silvio Bicciato (Modena e Reggio Emilia) ha scoperto un altro gene implicato in questo processo, il p63. Secondo gli scienziati italiani, gli stimoli che portano alla formazione di un tumore indeboliscono progressivamente le proprietà antimetastasi di p63, proteina che svolge un ruolo importante nelle cellule staminali di molti organi.
Questo significa individuare fin da subito un tipo di tumore da trattare in modo più aggressivo attraverso chirurgia o altre terapie. I ricercatori hanno compreso come gli stimoli oncogeni erodono e progressivamente indeboliscono le proprietà antimetastasi di p63. "Questa è una proteina nota per svolgere un ruolo importante nelle cellule staminali di molti organi - spiega il professor Piccolo.
"Se p63 è persa da una cellula normale, ciò non causa alcun danno, perché senza p63 quella cellula, semplicemente, muore. Ma se p63 è persa da una cellula staminale tumorale, ovvero da una cellula potenzialmente immortale, allora si apre la porta a un suo comportamento 'asociale', alla possibilità cioè di un suo spostamento e alla conseguente metastasi".
Secondo questa visione la metastasi sarebbe quindi un "sottoprodotto" delle forze operanti per favorire la crescita del tumore primario. Una combinazione di geni mutanti, ma non altre, quasi incidentalmente definirebbe un tipo tumorale pronto per la metastasi, quasi, metaforicamente, sulla linea di partenza, in attesa del segnale di via fornito dal microambiente tumorale, spesso rappresentato dal fattore di crescita Tgf-beta.
Ma come individuare quei tumori che partono con il "piede sbagliato"? Per rispondere a questa domanda il gruppo guidato dal professor Silvio Bicciato ha individuato dei geni "indicatori" capaci di rivelare la presenza, o meno, del gene antimetastasi p63. "L'utilizzo clinico di queste nuove "spie molecolari" - sottolinea Bicciato - permetterà all'oncologo la scelta della cura migliore, più personalizzata, ovvero quella che meglio si adatta alle forze genetiche che guidano l'avanzamento della malattia in un determinato paziente".
Da "Republica.it".
venerdì 3 aprile 2009
Boom di fratture del pene
Termine con cui si definisce la lacerazione della tunica albuginea (l’involucro rigido all’interno del quale dove si gonfiano i corpi cavernosi), che ha raggiunto quota 100 casi all’anno.
Sembra che il record vada alla provincia di Treviso, che vede ricoverati d’urgenza ogni anno 3 o 4 uomini. Un evento quindi relativamente raro, ma in crescita (secondo alcuni esperti, sarebbe una conseguenza dello stress).
Solitamente questi incidenti avvengono in conseguenza di rapporti sessuali troppo vigorosi, in cui avvengono movimenti troppo bruschi: infatti il pene è “come un palloncino” e quando è “gonfio” è sì più rigido ma anche più fragile.
Non mancano però cause molto più insolite per la frattura del pene: dalla caduta dalla bicicletta, alla caduta della tavoletta del WC sul pene eretto, ma c’è anche chi si sarebbe fratturato il pene cadendo dopo essere inciampato sul cane che dormiva di fianco al letto.
mercoledì 1 aprile 2009
Gara di dolci
Giovedì 2 aprile, nei locali della scuola, gli alunni del "Laboratorio di Cucina" della professoressa Daniela Sammartano, in accordo con il Dirigente scolastico Domenico Pocorobba, hanno organizzato una gara di dolci.
Alla manifestazione partecipano insegnanti, alunni e genitori che metteranno a disposizione di tutti gli allievi, e personale scolastico, i loro "prodotti".
La giuria, composta da esperti e "golosi", premierà i 3 concorrenti che avranno realizzato i dolci più buoni, più originali e più decorati di tutti i partecipanti.
A dirigere la commissione sarà il noto pasticciere Tudisco.
Molto entusiasta l'organizzatrice principale, Daniela Sammartano: "Sono molto felice e anche parecchio curiosa nel vedere cosa consegneranno giovedì. Gli alunni che fanno parte del "Laboratorio di Cucina" mi stanno dando tante soddisfazioni, è un'idea/desiderio che si è finalmente realizzata e adesso con questa gara si raggiunge l'obiettivo prefissato. Ci saranno decine di torte caratteristiche e sicuramente molto squisite".
La gara avrà inizio alle ore 14 e dopo la degustazione verranno premiati i vincitori.
Enzo Amato