martedì 23 giugno 2009

La "giunta del sigaro" e il nero dei semafori



A Marsala si è insediata (quasi al completo) la nuova giunta firmata Renzo Carini. La terza in 2 anni di amministrazione di centrodestra. Faccio fatica a capire quale parte politica governa la mia città, faccio fatica a capire come mai chi ha perso le elezioni, cento settimane fa, adesso è vicino al primo cittadino e chi invece le ha vinte si trovi all'opposizione, insieme all'opposizione che è rimasta tale fin dal primo giorno.

Fate sicuramente fatica a capirmi, ma la verità è che nemmeno io ci sto capendo più niente. C'era una volta un onorevole preside che sponsorizzava un parente a tutta birra: "è il migliore", "con lui volteremo pagina", "farà il sindaco a tempo pieno", "la Provincia, la Regione e il Governo nazionale saranno a sostegno di Marsala...". Paroloni che tutti ricordiamo con simpatia.

Dopo settecento giorni la confusione governa questo comune. I cambi di casacca sono all'ordine del giorno, per non parlare dei cambiamenti dei nomi dei partiti, movimenti e circoli vari. Capita però che i parenti litigano e i litigi portano a situazioni poco piacevoli e spesso imbarazzanti. Ma ai cittadini marsalesi tutto questo nuovo quadro politico/familiare interessa veramente? In questi tre anni che mancano alla fine del mandato si penserà realmente ai problemi di questo territorio oppure dobbiamo aspettarci altri teatrini di spettacoli televisivi, mentre la città sta clinicamente morendo con i suoi mille problemi mai affrontati e risolti?

La nuova giunta è stata definita da qualche cittadino "la banda del sigaro". E' stato notato, infatti, che quasi tutti i componenti (tutti maschi) della squadra dell'avvocato Renzo fumano il sigaro o cose del genere. Vederli tutti insieme, a detta di un mio amico anonimo, è proprio un bel vedere. Carini, sicuramente, avrà fatto le sue scelte nominando assessori tutti personaggi che fumano non le classiche sigarette e tra questi qualcuno predilige anche la immortale pipa. Faranno parte di un club marsalese specifico? Nel dubbio, molte signore della politica hanno iniziato, da alcuni giorni, a fumare questo benedetto rocchetto di tabacco, non si sa mai, manca infatti un altro assessore per completare la squadra.

La città nel frattempo vede le problematiche in aumento: strade piene di buche, illuminazione stradale in alcuni casi in degrado, spazzatura ad alto livello di sopportazione... A questo si aggiunge il non funzionamento di almeno il 60% dei semafori. Non so se qualcuno saprà rispondermi, ma vorrei sapere perchè molti semafori non sono in funzione e perchè tanti altri in alcune ore della notte restano lampeggianti. E' necessario provvedere alla svelta alla riparazione di questi impianti. Le rotatorie sono una buona soluzione per la viabilità e hanno un costo di gestione minore che un impianto semaforico, ma è anche vero che non si può fare una rotonda per ogni incrocio. E se rotonda non può essere fatta allora i semafori devono assolutamente essere in funzione, tutti. Vedo tanta confusione negli incroci di alcuni centri importanti del comune, sulla via Nazionale il traffico va spesso in tilt, con tutti i rischi del caso.

Nessuno segnala questi problemi? Nessuno delle forze dell'ordine si accorge che moltissimi impianti sono del tutto spenti? Ma la "banda del sigaro" sistemerà tutto a breve, spero.
Enzo Amato

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