Morgan choc: "Mi faccio di coca tutti i giorni"

Dichiarazioni senza filtro quelle fatte da Morgan in una intervista a "Max".

Il cantante, che sarà in gara al prossimo Sanremo con "La Sera", parla di X Factor ("Ci torno solo se mi fanno fare anche il direttore artistico"), di tv ("E' piena di cattivi, come la De Filippi") e del suo rapporto con la droga: "Mi faccio di coca tutti i giorni, la fumo in basi. La uso come antidepressivo".

Apriti cielo! Come prenderà la Rai queste dichiarazioni del giudice (quasi ex) di X Factor?

Non tergiversa Morgan quando decide di parlare apertamente di sé: provocatorio nella musica (come promette con la sua prossima canzone in gara a Sanremo) e nella sua vita privata, Morgan ha scelto Max per una lunga intervista nella quale racconta, senza problemi, del suo rapporto con la cocaina.

"Mi faccio di coca tutti i giorni, ne faccio un uso quotidiano e regolare. La droga apre i sensi a chi li ha già sviluppati, e li chiude agli altri. Io non uso la cocaina per lo sballo, a me lo sballo non interessa. Lo uso come antidepressivo. Gli psichiatri mi hanno sempre prescritto medicine potenti, che mi facevano star male. Avercene invece di antidepressivi come la cocaina. Fa bene. E Freud la prescriveva. Io la fumo in basi perchè non ho voglia di tirare su l'intonaco dalle narici. Me ne faccio di meno, ma almeno è pura. Sai cosa mi salva veramente? Mangio un sacco di frutta...".

Così Morgan ammette il suo consumo di cocaina, fumata in basi, secondo un uso che prende il nome di crack; un uso 'terapeutico' contro la depressione che lo attanaglia da quando ha perso il padre, suicidatosi un paio di anni fa.

Dichiarazioni come queste non passeranno di certo inosservate ai piani alti di Viale Mazzini. In fin dei conti Morgan resta uno dei volti di punta di X Factor, anche se è ancora in predicato la sua partecipazione alla quarta edizione del talent di RaiDue.

"Il fatto che me ne vada da X Factor alla fine toglierà un peso di dosso a tutti. Torno solo se accetteranno la mia richiesta: voglio essere sia giudice che direttore artistico. Ma credo che sia una proposta a perdere. Io sono un artista, e quindi ingestibile. Loro non vogliono artisti. Sono gente di potere".

E non manca un affondo alla 'concorrenza', vista però come quintessenza della televisione: "La tv è fatta da gente cattiva. Tipo la De Filippi".

E ora in Rai che faranno?

Ecco la seconda parte