L'associazione "San Francesco di Paola Gravano-Paolini" di Marsala, presenta il Presepe Vivente. L'evento arriva alla quarta edizione ed è diventato un appuntamento immancabile per riscoprire le tradizioni locali siciliane di un tempo.
L'iniziativa dell'associazione, diretta da Giovanni Marino, ha riscosso sempre un notevole successo e soprattutto tanti consensi da parte dei visitatori rimasti favorevolmente impressionati per l'esatta rievocazione dei mestieri tipici della terra siciliana. Questo di Paolini è un "presepe siciliano", totalmente ambientato nella Sicilia antica, quella che non c'è più e che solo le persone anziane ancora ricordano.
"Gesù nasce a Gravano": grandissime emozioni assalgono gli animi alla vista dello spettacolo espresso dagli abitanti di questo antico mondo che nel presepe rivive. La gioia nel rivedere la vita dei nostri antenati, ma anche il dolore del ricordo dei sacrifici di quella stessa vita sana ma dura. La curiosità nel conoscere le antiche tradizioni e nel contempo, il sorridere per un mondo lontano e strano.
La commozione della semplicità del Dio Bambino, nato in una stalla. Questo nasce nei cuori di migliaia di visitatori che hanno visitato il presepe negli anni scorsi.
Giovanni Marino: "L'unione e la familiarità, oltre che la gioia, di dare alla comunità il messaggio della fede e dell'amore delle origini siciliane, viene fuori dai cuori e dagli sguardi dei personaggi che ogni giorno, con sacrificio, si adoperano per le scene del presepe. Siamo felici per quello che Dio, tramite San Francesco, ci continua a dare per accrescere la nostra fede".
Il presepe si potrà visitare dal 26 dicembre e per 5 giornate stabilite. Orari: dal 26 al 28 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 20.00.
L'iniziativa dell'associazione, diretta da Giovanni Marino, ha riscosso sempre un notevole successo e soprattutto tanti consensi da parte dei visitatori rimasti favorevolmente impressionati per l'esatta rievocazione dei mestieri tipici della terra siciliana. Questo di Paolini è un "presepe siciliano", totalmente ambientato nella Sicilia antica, quella che non c'è più e che solo le persone anziane ancora ricordano.
"Gesù nasce a Gravano": grandissime emozioni assalgono gli animi alla vista dello spettacolo espresso dagli abitanti di questo antico mondo che nel presepe rivive. La gioia nel rivedere la vita dei nostri antenati, ma anche il dolore del ricordo dei sacrifici di quella stessa vita sana ma dura. La curiosità nel conoscere le antiche tradizioni e nel contempo, il sorridere per un mondo lontano e strano.
La commozione della semplicità del Dio Bambino, nato in una stalla. Questo nasce nei cuori di migliaia di visitatori che hanno visitato il presepe negli anni scorsi.
Giovanni Marino: "L'unione e la familiarità, oltre che la gioia, di dare alla comunità il messaggio della fede e dell'amore delle origini siciliane, viene fuori dai cuori e dagli sguardi dei personaggi che ogni giorno, con sacrificio, si adoperano per le scene del presepe. Siamo felici per quello che Dio, tramite San Francesco, ci continua a dare per accrescere la nostra fede".
Il presepe si potrà visitare dal 26 dicembre e per 5 giornate stabilite. Orari: dal 26 al 28 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 20.00.
Il giorno di Capodanno dalle ore 17.00 alle 20.00 e il 6 gennaio dalle 16.00 alle 21.00.
Il 6 gennaio arriveranno i Re Magi a cavallo.
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