Sono da poco rientrato da una vacanza con la mia famiglia nella vostra bella città. Non elenco le cose belle che avete ne l'ospitalità di cui siete capaci perchè per migliorarsi è inutile crogiolarsi nei complimenti.
Vorrei, però, farvi alcune segnalazioni su cose che ci hanno disturbato il soggiorno in modo che, spero, alcuni vostri concittadini possano effettuare alcune riflessioni.
1) Mozia. D'accordo è privata, ma il biglietto è caro. Inoltre, fatto grave, basta uscire appena appena dal percorso per trovare una specie di discarica abusiva con persino delle vasche da bagno buttate lì. E questo il giorno dopo che il vostro sindaco si è recato sull'isoletta per un aperitivo festeggiando non so chè. Piuttosto che bere non potrebbe girare per la città? Anche perchè:
2) La città è sporca, accidenti se è sporca. E' vero, la colpa non è solo di chi non pulisce o ha pochi mezzi per farlo ma anche di chi, incivile, butta cartacce, bottiglie o interi sacchetti della spazzatura a bordo strada.
3) Anche le spiagge sono sporche: piene di vetri rotti e plastiche. E, inoltre, è possibile che ci siano delle case costruite praticamente sulla spiaggia? Non saranno per caso abusive? Se è così perchè il Comune non inizia a tagliare la fornitura dei servizi (acqua, corrente elettrica ecc.) e poi non procede all'abbattimento?
4) I posteggiatori abusivi. Abbiamo visto tutti i residenti foraggiare questa microcriminalità che non mi stupirei se fosse gestita da qualche forma di racket. Ma perchè in un posteggio gratuito devo vedermi spuntare uno di questi personaggi che mi chiede soldi? E posso sentirmi tranquillo lasciando lì la macchina (per di più noleggiata) senza pagare il mio piccolo pizzo? No, e infatti in tanti posti me ne sono dovuto andare. Addirittura a Trapani, nel posteggio della funivia per Erice la Polizia Municipale chiacchierava tranquillamente con uno di questi personaggi mentre nelle aree di sosta limitrofe altri continuavano la loro illegale attività.
5) La Polizia Municipale. A Marsala ho visto agenti strenuamente impegnati nella lotta al divieto di sosta. Bene, peccato che poi praticamente ovunque la gente scorazzi in auto parlando al telefonino, senza cinture, senza rispettare le precedenze o gli attraversamenti pedonali e in moto, naturalmente, senza casco. Sono stato anche mandato a quel paese per aver guardato stupito dei guidatori che dopo avermi tagliato la strada si sono bloccati in doppia fila davanti a me senza neanche usare la freccia.
6) Ma qui esiste un piano regolatore? Abbiamo visto ville hollywoodiane e scheletri di palazzotti mai finiti, orribili case a forma di parallelepipedo e prospetti inesistenti. Giardini meravigliosi e un metro più in là erbacce e sporcizia. Sembra che al marsalese medio interessi apparire perfetto nel "proprio orticello" e poi, come dire, non gliene fottesse nulla di quello che accade fuori dal suo cancello. Che peccato.
7) Prezzi esposti. Non sempre ci sono. Non è bello per un turista non conoscere i prezzi in anticipo e vederseli fare dopo essere stati valutati dall'abbigliamento o dall'accento forestiero. Si ha la sensazione di essere fregati. Come stava succedendo a noi volendo acquistare delle belle ceramiche colorate, che proprio per questo non abbiamo comprato.
8) Abbiamo letto della volontà delle multinazionali petrolifere, con il consenso di qualche politicante italiano, di trivellare i fondali al largo delle Egadi: se lo permettete è la fine di tutto ma sembra che non ve ne rendiate conto. Parlando con alcuni ragazzi ci è stato detto "tanto fanno quello che vogliono, è inutile protestare". Detto da dei venticinquenni mi ha fatto venire una immensa tristezza.
9) E per finire, abbiamo visitato delle tombe affrescate bellissime. Reperti straordinari. Sono in piena città. Nei fondi di un palazzo, visitabili solo grazie alla gentilezza del personale del Museo della Nave Punica. Abbiamo saputo che sono state scoperte prima le tombe e poi è stato costruito il palazzo. E' come se in Egitto avessero costruito un condominio sul sepolcro di Tutankamon.
Solo a Marsala poteva accadere. Grazie ai marsalesi che cercano di resistere a tutto questo.
Vorrei, però, farvi alcune segnalazioni su cose che ci hanno disturbato il soggiorno in modo che, spero, alcuni vostri concittadini possano effettuare alcune riflessioni.
1) Mozia. D'accordo è privata, ma il biglietto è caro. Inoltre, fatto grave, basta uscire appena appena dal percorso per trovare una specie di discarica abusiva con persino delle vasche da bagno buttate lì. E questo il giorno dopo che il vostro sindaco si è recato sull'isoletta per un aperitivo festeggiando non so chè. Piuttosto che bere non potrebbe girare per la città? Anche perchè:
2) La città è sporca, accidenti se è sporca. E' vero, la colpa non è solo di chi non pulisce o ha pochi mezzi per farlo ma anche di chi, incivile, butta cartacce, bottiglie o interi sacchetti della spazzatura a bordo strada.
3) Anche le spiagge sono sporche: piene di vetri rotti e plastiche. E, inoltre, è possibile che ci siano delle case costruite praticamente sulla spiaggia? Non saranno per caso abusive? Se è così perchè il Comune non inizia a tagliare la fornitura dei servizi (acqua, corrente elettrica ecc.) e poi non procede all'abbattimento?
4) I posteggiatori abusivi. Abbiamo visto tutti i residenti foraggiare questa microcriminalità che non mi stupirei se fosse gestita da qualche forma di racket. Ma perchè in un posteggio gratuito devo vedermi spuntare uno di questi personaggi che mi chiede soldi? E posso sentirmi tranquillo lasciando lì la macchina (per di più noleggiata) senza pagare il mio piccolo pizzo? No, e infatti in tanti posti me ne sono dovuto andare. Addirittura a Trapani, nel posteggio della funivia per Erice la Polizia Municipale chiacchierava tranquillamente con uno di questi personaggi mentre nelle aree di sosta limitrofe altri continuavano la loro illegale attività.
5) La Polizia Municipale. A Marsala ho visto agenti strenuamente impegnati nella lotta al divieto di sosta. Bene, peccato che poi praticamente ovunque la gente scorazzi in auto parlando al telefonino, senza cinture, senza rispettare le precedenze o gli attraversamenti pedonali e in moto, naturalmente, senza casco. Sono stato anche mandato a quel paese per aver guardato stupito dei guidatori che dopo avermi tagliato la strada si sono bloccati in doppia fila davanti a me senza neanche usare la freccia.
6) Ma qui esiste un piano regolatore? Abbiamo visto ville hollywoodiane e scheletri di palazzotti mai finiti, orribili case a forma di parallelepipedo e prospetti inesistenti. Giardini meravigliosi e un metro più in là erbacce e sporcizia. Sembra che al marsalese medio interessi apparire perfetto nel "proprio orticello" e poi, come dire, non gliene fottesse nulla di quello che accade fuori dal suo cancello. Che peccato.
7) Prezzi esposti. Non sempre ci sono. Non è bello per un turista non conoscere i prezzi in anticipo e vederseli fare dopo essere stati valutati dall'abbigliamento o dall'accento forestiero. Si ha la sensazione di essere fregati. Come stava succedendo a noi volendo acquistare delle belle ceramiche colorate, che proprio per questo non abbiamo comprato.
8) Abbiamo letto della volontà delle multinazionali petrolifere, con il consenso di qualche politicante italiano, di trivellare i fondali al largo delle Egadi: se lo permettete è la fine di tutto ma sembra che non ve ne rendiate conto. Parlando con alcuni ragazzi ci è stato detto "tanto fanno quello che vogliono, è inutile protestare". Detto da dei venticinquenni mi ha fatto venire una immensa tristezza.
9) E per finire, abbiamo visitato delle tombe affrescate bellissime. Reperti straordinari. Sono in piena città. Nei fondi di un palazzo, visitabili solo grazie alla gentilezza del personale del Museo della Nave Punica. Abbiamo saputo che sono state scoperte prima le tombe e poi è stato costruito il palazzo. E' come se in Egitto avessero costruito un condominio sul sepolcro di Tutankamon.
Solo a Marsala poteva accadere. Grazie ai marsalesi che cercano di resistere a tutto questo.
Bruno Melegatti e famiglia
VORREI SAPERE PERCHè NON CI SONO COMMENTI....
RispondiEliminaIl Sig. Bruno Melegatti e famiglia ha certamente ragione su molte cose, ma non ne ha più quando si veste dei panni del Signor Sotuttoio. Infatti le Sue pur fondate osservazioni diventano solo un'arrogante, qualunquista, fastidiosa, disinformata (e inutile) ramanzina. Forse saprebbe anche la formazione di calcio per vincere tutte le partite, e come fare per superare la crisi economica, per sconfiggere la criminalità, per portare una pace duratura nel mondo e così via... Peccato che, a mio modestissimo modo di vedere, tale atteggiamento non serve a nulla e a nessuno, e diventa solo un'inutile sfoggio di banale disapprovazione a 360 gradi. La critica pura e fine a se stessa non serve a nessuno.
RispondiEliminaMi chiedo: ma da dove viene?
Affettuosamente Gli suggerirei, la prossima volta, di restarsene dov'è e di non andare in giro a scoprire sfaceli che solo Lui sa come risolvere. Eviterebbe così tanto disgusto a Se stesso e un inutile ronzio alle orecchie degli altri.
Cordialmente :-)
Carlo Bertolino.
QUESTE SONO COSE VISTE DA UN "TURISTA".INDUBBIAMENTE MOLTE COSE RISPONDONO A VERITA'. MA CHI NON E' TURISTA, E VIVE A MARSALA, "VEDE" GIORNALMENTE TANTE ALTRE COSE, ANCHE QUESTE VERE, MA MOLTO PIU' GRAVI.
RispondiEliminaINCOMINCIAMO CON LA DISOCCUPAZIONE, GIOVANILE E NON, CHE TANTA ANGOSCIA SUSCITA IN TANTE FAMIGLIE DELLA NOSTRA CITTA'.
NON SONO "IL SIGNORE SA TUTTO", MA POSSO AFFERMARE CHE OPERANDO OGNI GIORNO NELLA MIA SEGRETERIA POLITICA ED INCONTRANDO TANTA GENETE, HO IL TERMOMETRO DELLA SITUAZIONE.
PERCHE' I NOSTRI POLITICI NON SE NE OCCUPANO?
SAPPIAMO CHE IL COMUNE NON PUO' CERTO ASSUMERE TUTTI I DISOCCUPATI, MA POTREBBE, VOLENDO, CREARE OPPORTUNITA' DI LAVORO IN TANTI CAMPI.
PROVATE A PORTARE I BIMBI ALLA VILLA COMUNALE(NON NEL MESE DI AGOSTO, QUANDO VI SONO MANIFESTAZIONI) MA TUTTO L'ANNO. ALTRO CHE VERDE PUBBLICO ED AREE ADATTE PER I PICCOLI.
LA SPORCIZIA LA FA DA PADRONE,,,NON E' UN LUOGO IGIENICO IN TUTTI I SENSI. E DI VERDE PUBBLICO VE NE E' ABBASTANZA.....LUNGO TANTI MURI E CASE DELLA PERIFERIA E SPESSO ANCHE IN VIUZZE DEL CENTRO, LE ERBACCE CRESCONO INDISTURBATE CON IL CONCIME NATURALE DELLA SPEZZATURA OVUNQUE DISSEMINATA.
DA QUANDO FACCIAMO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI, LA CITTA' E SOMMERSA DA SACCHETTI DI SPAZZATURA E, SPECIALMENTE PER L'ORGANICO, IN ESTATE, ESPOSTA DI GIORNO CON QUEL CALORE, LA PUZZA IN ALCUNI CASI DIVENTA INSOSTENIBILE.
PERCHE', COME NEI PAESI CIVILI, LA RACCOLTA DI TALI MATERIALI NON SI FA DI NOTTE???????????????
PER NON LIMITARE IL GUADAGNO DELLA SOCIETA' CHE GESTISCE LA RACCOLTA??=??? EPPURE, MALGRADO I LAUTI GUADAGNI CHE I MQATERIALI RACCOLTI DAI CITTADINI, QUALCUNO, IN ALTO, AVEVA PENSATO ADDIRITTURA DI AUMENTARE LA TASSA SUI RIFIUTI SOLIDI. E' SEMPRE LA VECCHIA STORIA, A PAGARE DEVONO ESSERE SEMPRE I CITTADINI, SOPRATTUTTO GLI ANZIANI ED I MENO REMUNERATI.
NON VI SEMBRA SIA ARRIVATO IL MOMENTO DI " CAMBIARE PAGINA " COME QUALCUNO AVEVA IMPROPRIAMENTE DETTO PRIMA DELL'ULTIMA CAMPAGNA ELETTORALE A MARSALA=?????????????????????????????