Lo scrittore e regista palermitano è deceduto all'ospedale Giglio di Cefalù, dove era ricoverato da tempo. Aveva 73 anni. Il suo nome è legato alla nascita del teatro e della scuola di teatro Teatès di Palermo che ha fondato e diretto.
Come regista lo si ricorda sopprattutto per Morte per vanto, I pavoni, Ogni giorno può essere buono, Anticamera, Dietro la rosata foschia, Pugnale d'ordinanza, Buon appetito e Come, non lo sai?
Ma sono solo alcune dei suoi grandi lavori, che abbracciano anche la narrativa come La principessa Montalbo, Il romboide, Il piano segreto. Dal 1994 ha diretto la collana di teatro della casa editrice Sellerio.
Dal gennaio 1997 al dicembre 2005 ha diretto la scuola di teatro istituita dal Comune di Marsala. Per anni è stata una delle firme più autorevoli del quotidiano L'Ora di Palermo, fino alla chiusura dell'8 maggio 1992. Fra le passioni di Perriera anche il calcio ed i colori rosanero del Palermo.
La figlia Giuditta lo ricorda su Facebook: ''Se n'é andato il mio immenso amore. Ke buio".
Come regista lo si ricorda sopprattutto per Morte per vanto, I pavoni, Ogni giorno può essere buono, Anticamera, Dietro la rosata foschia, Pugnale d'ordinanza, Buon appetito e Come, non lo sai?
Ma sono solo alcune dei suoi grandi lavori, che abbracciano anche la narrativa come La principessa Montalbo, Il romboide, Il piano segreto. Dal 1994 ha diretto la collana di teatro della casa editrice Sellerio.
Dal gennaio 1997 al dicembre 2005 ha diretto la scuola di teatro istituita dal Comune di Marsala. Per anni è stata una delle firme più autorevoli del quotidiano L'Ora di Palermo, fino alla chiusura dell'8 maggio 1992. Fra le passioni di Perriera anche il calcio ed i colori rosanero del Palermo.
La figlia Giuditta lo ricorda su Facebook: ''Se n'é andato il mio immenso amore. Ke buio".
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