Scossa di terremoto alle Eolie. Registrati crolli, feriti lievi.
Il sisma poco prima delle 15. Numerose frane. Sette feriti lievi. La popolazione si è riversata in strada. Scene di panico sulla costa. Alcuni massi hanno sfiorato la barca sulla quale c'era il presidente del Senato Schifani
Alcune persone sono rimaste ferite a Lipari in seguito al terremoto che ha colpito nel primo pomeriggio le Eolie. Sull'isola si sono verificate numerose frane, sopratutto nella zona di Valle Muria. Sono ancora in corso le verifiche dei vigili del fuoco e delle autorità per accertare l'effettivo numero di persone coinvolte e gli ulteriori danni. La guardia medica ha già dato soccorso a sette persone che per fortuna sono rimaste ferite solo lievemente.
La scossa di terremoto si è verificata alle 14.54 e ha colpito le Eolie e la costa tirrenica della Sicilia, in particolare la zona tra Capo d'Orlando e Milazzo, in provincia di Messina. La popolazione si è riversata in strada. Alcuni bagnanti si sono fatti prendere dal panico.
Il sisma ha fatto registrare una magnitudo di 4.5. L'epicentro della scossa è stato registrato in mare a 19 chilometri di profondità e a sei chilometri dall'isola di Lipari. Le località prossime all'epicentro, informa la Protezione civile, oltre a Lipari, sono Santa Marina Salina e Leni.
Alcuni massi caduti in acqua dall'isola di Vulcano hanno quasi sfiorato il caicco sul quale si trovava il presidente del Senato Renato Schifani, che sta trascorrendo le vacanze alle Eolie. Schifani è stato trasferito a terra su una motovedetta della Guardia di finanza e ha deciso di presiedere l'unità di crisi che si occupa dei soccorsi.
Il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, ha confermato la presenza di feriti in località Valle Muria. Sul posto stanno operando motovedette della Capitaneria di Porto di Lipari. Due elicotteri del 118, uno proveniente da Messina, l'altro da Palermo.
Il sisma poco prima delle 15. Numerose frane. Sette feriti lievi. La popolazione si è riversata in strada. Scene di panico sulla costa. Alcuni massi hanno sfiorato la barca sulla quale c'era il presidente del Senato Schifani
Alcune persone sono rimaste ferite a Lipari in seguito al terremoto che ha colpito nel primo pomeriggio le Eolie. Sull'isola si sono verificate numerose frane, sopratutto nella zona di Valle Muria. Sono ancora in corso le verifiche dei vigili del fuoco e delle autorità per accertare l'effettivo numero di persone coinvolte e gli ulteriori danni. La guardia medica ha già dato soccorso a sette persone che per fortuna sono rimaste ferite solo lievemente.
La scossa di terremoto si è verificata alle 14.54 e ha colpito le Eolie e la costa tirrenica della Sicilia, in particolare la zona tra Capo d'Orlando e Milazzo, in provincia di Messina. La popolazione si è riversata in strada. Alcuni bagnanti si sono fatti prendere dal panico.
Il sisma ha fatto registrare una magnitudo di 4.5. L'epicentro della scossa è stato registrato in mare a 19 chilometri di profondità e a sei chilometri dall'isola di Lipari. Le località prossime all'epicentro, informa la Protezione civile, oltre a Lipari, sono Santa Marina Salina e Leni.
Alcuni massi caduti in acqua dall'isola di Vulcano hanno quasi sfiorato il caicco sul quale si trovava il presidente del Senato Renato Schifani, che sta trascorrendo le vacanze alle Eolie. Schifani è stato trasferito a terra su una motovedetta della Guardia di finanza e ha deciso di presiedere l'unità di crisi che si occupa dei soccorsi.
Il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, ha confermato la presenza di feriti in località Valle Muria. Sul posto stanno operando motovedette della Capitaneria di Porto di Lipari. Due elicotteri del 118, uno proveniente da Messina, l'altro da Palermo.
Nessun commento:
Posta un commento