venerdì 29 ottobre 2010

Mai più l'ombra di un sorriso

"Mai più l'ombra di un sorriso" (NAVARRA EDITORE): il più drammatico fatto di cronaca vissuto dalla città di Marsala.

In un libro esclusivo, la tragedia delle tre bambine di Marsala dimenticate troppo in fretta.
di Nino Ienna

Uno scritto che s'impone come drammatica testimonianza di un pezzo di storia recente che non deve essere letto solo come un riepilogo di circostanze elencate, ma come un affresco della realtà siciliana che, com'è noto, a volte supera anche la più drammatica delle rappresentazioni teatrali.


La storia, scritta fedelmente nelle quasi 200 pagine del libro, racconta della tragedia vissuta dalle famiglie Valenti e Marchese, a seguito dell’assassinio delle tre bambine. Si tratta di una ricostruzione cronologica, effettuata con meticolosità dall'autore, realizzata attraverso la riproduzione di documenti originali e fotografie dell'epoca.

Il 21 ottobre del 1971, a Marsala, vennero rapite tre innocenti creature ad opera dello zio di una di queste bambine che poi vennero ritrovate cadavere, a distanza di pochi giorni una dalle altre.

Per questo terribile massacro venne condannato quale unico responsabile dei delitti, con l'accusa di rapimento, triplice omicidio, vilipendio e occultazione di cadaveri, Michele Vinci - meglio conosciuto dall'opinione pubblica come il "Mostro" - all'ergastolo con sentenza poi convertita in 28 anni di reclusione.

L'intera vicenda è rimasta avvolta da una sorta di arcano. Tra la gente comune c'è sempre stato il dubbio che il Vinci fosse solo il mero esecutore di ordini, la pedina di un preciso disegno criminale ben più complesso. Ma ciò da parte degli inquirenti non fu mai accertato, neanche quando il "Mostro", dopo avere già scontato parte della pena, manifestò, facendo anche nomi, il coinvolgimento di personaggi di spicco della città di Marsala.

1 commento:

  1. sapete dirmi dove posso trovare il libro e quanto costa?

    RispondiElimina