Per offese su Facebook sequestrato e picchiato: 2 arresti a Catania
La vittima, un minorenne, sarebbe stata costretta a salire su un'auto dai due ragazzi, che lo avrebbero assalito mentre aspettava l'autobus e poi ripetutamente colpita a calci e pugni
Per vendicare una offesa ricevuta sul social network Facebook avrebbero sequestrato e malmenato un minorenne. Per questa ragione due ragazzi di 19 anni sono stati arrestati per sequestro di persona e lesioni personali dai carabinieri di Acireale, in provincia di Catania.
Avrebbero agito con la complicità di una terza persona, in via di identificazione. Secondo quanto accertato l'offeso sarebbe stato uno dei giovani, che si sarebbe fatto aiutare da due amici.
La vittima, un minorenne di Santa Venerina, sarebbe stata costretta a salire su un'auto dai due ragazzi, che lo avrebbero assalito mentre aspettava l'autobus. In auto la vittima fu ripetutamente colpita a calci e pugni e poi poco lontano fu buttata sul ciglio della strada.
Una volta tornato a casa il minorenne è stato soccorso dai genitori che lo hanno accompagnato in ospedale, dove i medici gli hanno riscontrato traumi ed escoriazioni, e lo hanno giudicato guaribile in 15 giorni.
La vittima, un minorenne, sarebbe stata costretta a salire su un'auto dai due ragazzi, che lo avrebbero assalito mentre aspettava l'autobus e poi ripetutamente colpita a calci e pugni
Per vendicare una offesa ricevuta sul social network Facebook avrebbero sequestrato e malmenato un minorenne. Per questa ragione due ragazzi di 19 anni sono stati arrestati per sequestro di persona e lesioni personali dai carabinieri di Acireale, in provincia di Catania.
Avrebbero agito con la complicità di una terza persona, in via di identificazione. Secondo quanto accertato l'offeso sarebbe stato uno dei giovani, che si sarebbe fatto aiutare da due amici.
La vittima, un minorenne di Santa Venerina, sarebbe stata costretta a salire su un'auto dai due ragazzi, che lo avrebbero assalito mentre aspettava l'autobus. In auto la vittima fu ripetutamente colpita a calci e pugni e poi poco lontano fu buttata sul ciglio della strada.
Una volta tornato a casa il minorenne è stato soccorso dai genitori che lo hanno accompagnato in ospedale, dove i medici gli hanno riscontrato traumi ed escoriazioni, e lo hanno giudicato guaribile in 15 giorni.