martedì 4 maggio 2010

Giulia Adamo condannata per danno erariale

Condannata Giulia Adamo: dovrà sborsare 385 mila euro

L'attuale capogruppo del "Pdl Sicilia" all'Ars Giulia Adamo è stata condannata per danno erariale a risarcire 385 mila euro dalla sezione regionale della Corte dei Conti, presieduta da Luciano Pagliaro.

La sentenza si riferisce ad alcune consulenze assegnate dalla Adamo nel periodo in cui rivestiva la carica di presidente della provincia di Trapani.

Complessivamente sono quattro gli "esperti" ai quali erano state assegnate, nel periodo compreso fra il 1998 e il 2005, consulenze in diversi settori: dal campo vitinicolo alla programmazione, dai beni culturali ai bandi per Agenda 2000. I giudici contabili hanno accolto la tesi dell'accusa, secondo la quale gli incarichi sarebbero stati conferiti contra legem e senza giustificazione.

L'indagine era stata avviata dalla Procura regionale della Corte dei Conti, nell'ambito di un'azione di contrasto a fenomeni di spreco di denaro pubblico negli enti locali attraverso l'affidamento di incarichi a persone esterne alla pubblica amministrazione.

1 commento:

  1. E GIUSTIZIA SIA...
    Se ha sbagliato è giusto che paghi, ma sotto l'aspetto penale non ci sono responsabilità? Se non erro ha sempre dato incarichi nell'ambito strettissimo della sua clientela; se non ricordo male ne diete uno per 200 e passa dei vecchi milioni di lire a suo fratello; oggi suo acerrimo nemico. E, per i fanghi della colmata di Casabianca, immediata periferia di Marsala,la passerà liscia? Non ci saranno reati penali, tanto meno violazioni al codice civile e nemmeno pene pecunarie; ma per il disastro di quel tratto di costa ogni Marsalese abbi il coraggio di ricordarsene la prossima volta che la incontrerà. La multa che ha ricevuto - per un deputato - è ben poca cosa. Per chi non lo sapesse, quella cifra, la guadagna in un anno, tra stipendi e compensi vari. Viva Giulia Adamo....

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