Oggi, domenica 16 maggio, è il compleanno di una persona speciale per la tv e radio italiana: Rosario Tindaro Fiorello compie 50 anni.
Il personaggio forse più eclettico e completo del piccolo schermo di oggi che ha saputo riunire dopo anni di carriera il sarcasmo intelligente di Raimondo Vianello, la semplicità di Corrado e la verve di Walter Chiari.
Oggi Fiorello si è un pò "celentanizzato", limitando le sue apparizioni tv a pochi sporadici momenti. La parsimonia nel gestire la propria fama gli è venuta però con gli anni, con una carriera lunga venti anni, fatta di sconfitte e di successi, di flop e di exploit.
Ma Fiorello ha saputo sempre rialzarsi, senza demordere, talvolta magari cadendo in tenatzioni sbagliate, ma comunque sempre ritrovando la retta via. Ad aiutarlo in questo senso ci ha pensato sicuramente la moglie Susanna Biondo, da cui ha avuto una figlia che gli ha finalmente regalato quella pace di cui aveva davvero bisono e che ogni uomo o donna di spettacolo deve avere.
La vita artistica ha vissuto, si può dire quattro fasi: la prima come animatore della Valtur presso villaggi turistici, lavoro che l'ha aiutato a scoprire il suo animo di intrattenitore. Poi la seconda con il successo lampo del Karaoke, trasmissione cult di Mediaset, che portandolo in giro per l’Italia, l'ha fatto conoscere al grande pubblico.
Poi arriva la terza, quella un pò più dolente, in cui si susseguono alcuni flop televisivi e un calo dell'immagine del presentatore che lo portano a uscire di scena.
E poi finalmente la quarta, coronata con il matrimonio con la sua Susanna e che l'ha visto vincente alla conduzione del sabato di Raiuno per diverse edizioni, e al fianco di Baldini con il programma radiofonico "Viva Radiodue" che lo ha fatto rimanere coi piedi per terra, pur ottenendo straordinari successi di pubblico.
Oggi spegnendo 50 candeline Fiorello può certamente essere fiero di ciò che ha ottenuto sia sul piano personale che professionale.
Il personaggio forse più eclettico e completo del piccolo schermo di oggi che ha saputo riunire dopo anni di carriera il sarcasmo intelligente di Raimondo Vianello, la semplicità di Corrado e la verve di Walter Chiari.
Oggi Fiorello si è un pò "celentanizzato", limitando le sue apparizioni tv a pochi sporadici momenti. La parsimonia nel gestire la propria fama gli è venuta però con gli anni, con una carriera lunga venti anni, fatta di sconfitte e di successi, di flop e di exploit.
Ma Fiorello ha saputo sempre rialzarsi, senza demordere, talvolta magari cadendo in tenatzioni sbagliate, ma comunque sempre ritrovando la retta via. Ad aiutarlo in questo senso ci ha pensato sicuramente la moglie Susanna Biondo, da cui ha avuto una figlia che gli ha finalmente regalato quella pace di cui aveva davvero bisono e che ogni uomo o donna di spettacolo deve avere.
La vita artistica ha vissuto, si può dire quattro fasi: la prima come animatore della Valtur presso villaggi turistici, lavoro che l'ha aiutato a scoprire il suo animo di intrattenitore. Poi la seconda con il successo lampo del Karaoke, trasmissione cult di Mediaset, che portandolo in giro per l’Italia, l'ha fatto conoscere al grande pubblico.
Poi arriva la terza, quella un pò più dolente, in cui si susseguono alcuni flop televisivi e un calo dell'immagine del presentatore che lo portano a uscire di scena.
E poi finalmente la quarta, coronata con il matrimonio con la sua Susanna e che l'ha visto vincente alla conduzione del sabato di Raiuno per diverse edizioni, e al fianco di Baldini con il programma radiofonico "Viva Radiodue" che lo ha fatto rimanere coi piedi per terra, pur ottenendo straordinari successi di pubblico.
Oggi spegnendo 50 candeline Fiorello può certamente essere fiero di ciò che ha ottenuto sia sul piano personale che professionale.
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