Concerto di musica classica la sera della partita: scherzo a lieto fine per mille milanisti.
I malcapitati tifosi mercoledì sono stati "costretti" dal capo o dalla fidanzata ad andare all'Auditorium. All'inizio non l'hanno presa bene per niente.
"Papà mi ha dato i biglietti per un concerto", ha detto la fidanzata al giovane tifoso milanista. La faccia del ragazzo quando sente la data fatidica, 21 ottobre, è da non perdere.
E infatti una telecamera nascosta riprende tutto: "Ma c'è il Milan, cosa faccio io con la musica classica?", cerca di balbettare il poveretto. Niente da fare, lei è implacabile.
Giacca e cravatta, e una faccia da funerale, il giovanotto mercoledì sera era seduto sulle poltrone rosse dell'Auditorium di Milano, davanti al quartetto d'archi "Die Schnuren". Stessa sorte per altri 999 tifosi, tutti accuratamente scelti, a loro insaputa, da amici e colleghi contattati dalla Heineken per una originale iniziativa di marketing.
Nel video di c6.tv si vede l'approccio a un'altra delle vittime, un tifoso sfegatato bloccato sul posto di lavoro da un responsabile: "Senti, mi ha chiamato il direttore... tra le tante rogne di questi giorni devo gestire anche questa...".
In mille hanno dovuto accettare lo sgraditissimo invito. Il concerto è iniziato davanti a un pubblico con l'entusiasmo, ovviamente, a zero. Chissà se a qualcuno si è accesa una lampadina vedendo comparire, sullo schermo alle spalle del complesso musicale, un video in cui una mano scrive lentamente alcune frasi suggestive: "Un tempio s'infiamma. Il nemico del diavolo. Non ti ricorda niente?".
E poi la grande sorpresa finale, con applausi fragorosi. Per la cronaca: il Milan ha anche vinto.
I malcapitati tifosi mercoledì sono stati "costretti" dal capo o dalla fidanzata ad andare all'Auditorium. All'inizio non l'hanno presa bene per niente.
"Papà mi ha dato i biglietti per un concerto", ha detto la fidanzata al giovane tifoso milanista. La faccia del ragazzo quando sente la data fatidica, 21 ottobre, è da non perdere.
E infatti una telecamera nascosta riprende tutto: "Ma c'è il Milan, cosa faccio io con la musica classica?", cerca di balbettare il poveretto. Niente da fare, lei è implacabile.
Giacca e cravatta, e una faccia da funerale, il giovanotto mercoledì sera era seduto sulle poltrone rosse dell'Auditorium di Milano, davanti al quartetto d'archi "Die Schnuren". Stessa sorte per altri 999 tifosi, tutti accuratamente scelti, a loro insaputa, da amici e colleghi contattati dalla Heineken per una originale iniziativa di marketing.
Nel video di c6.tv si vede l'approccio a un'altra delle vittime, un tifoso sfegatato bloccato sul posto di lavoro da un responsabile: "Senti, mi ha chiamato il direttore... tra le tante rogne di questi giorni devo gestire anche questa...".
In mille hanno dovuto accettare lo sgraditissimo invito. Il concerto è iniziato davanti a un pubblico con l'entusiasmo, ovviamente, a zero. Chissà se a qualcuno si è accesa una lampadina vedendo comparire, sullo schermo alle spalle del complesso musicale, un video in cui una mano scrive lentamente alcune frasi suggestive: "Un tempio s'infiamma. Il nemico del diavolo. Non ti ricorda niente?".
E poi la grande sorpresa finale, con applausi fragorosi. Per la cronaca: il Milan ha anche vinto.
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