Gli amici: "volevamo sballare"
Dopo 14 giorni di coma Adriana, 16 anni, non ce l'ha fatta: è morta all'ospedale Mauriziano di Torino per avere inalato lo spray per pulire le tastiere dei computer. "Voleva sballare un pò, non doveva succedere nulla", dicono gli amici. E invece non sapevano che quel mix di propano e isobutano crea danni cerebrali peggiori di quelli fatti dalla cocaina.
A casa di Adriana non sanno darsi pace. La mamma ripete che non sapeva che la figlia facesse uso di droghe. Era studiosa e carina con tutti, mai un problema o un litigio. Madre e figlia sono arrivate dal Brasile cinque anni fa ma si erano ambientati bene. La ragazzina frequentava con profitto una scuola per tecnici dei servizi sociali.
I giorno della tragedia Adriana era uscita con il fidanzato e un'amica per andare in un centro commerciale. Qui, forse, hanno comprato la bomboletta spray. A casa tutti e tre l'hanno sniffata: un gas euforizzante simile a quello utilizzato nelle bombolette della panna montata. Lo confermano anche i medici, quel gas modifica udito e vista dando una sensazione di buonumore. Ma intacca anche la mielina del cervello, i neuroni e i polmoni in maniera definitiva.
Gli amici di Adriana lo ripetono all'infinito che non sapevano che fosse così pericoloso. Lo hanno scoperto troppo tardi.
Dopo 14 giorni di coma Adriana, 16 anni, non ce l'ha fatta: è morta all'ospedale Mauriziano di Torino per avere inalato lo spray per pulire le tastiere dei computer. "Voleva sballare un pò, non doveva succedere nulla", dicono gli amici. E invece non sapevano che quel mix di propano e isobutano crea danni cerebrali peggiori di quelli fatti dalla cocaina.
A casa di Adriana non sanno darsi pace. La mamma ripete che non sapeva che la figlia facesse uso di droghe. Era studiosa e carina con tutti, mai un problema o un litigio. Madre e figlia sono arrivate dal Brasile cinque anni fa ma si erano ambientati bene. La ragazzina frequentava con profitto una scuola per tecnici dei servizi sociali.
I giorno della tragedia Adriana era uscita con il fidanzato e un'amica per andare in un centro commerciale. Qui, forse, hanno comprato la bomboletta spray. A casa tutti e tre l'hanno sniffata: un gas euforizzante simile a quello utilizzato nelle bombolette della panna montata. Lo confermano anche i medici, quel gas modifica udito e vista dando una sensazione di buonumore. Ma intacca anche la mielina del cervello, i neuroni e i polmoni in maniera definitiva.
Gli amici di Adriana lo ripetono all'infinito che non sapevano che fosse così pericoloso. Lo hanno scoperto troppo tardi.
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