Per diciotto anni, ha vissuto in una foresta al confine tra Cambogia e Vietnam, insieme alle scimmie.
Il suo nome è Rochom P'ngieng, tutti la conoscono come "Jungle Woman", la donna della giungla.
Scomparsa a 8 anni nel 1989, Rochom è stata poi ritrovava due anni fa. Da allora, la giovane, ormai 28enne, non si è mai riabituata alla vita in società.
Genitori e parenti non sanno più come fare: Rochom continua a dimagrire, si rifiuta di mangiare, si toglie i vestiti in pubblico e tenta sempre la fuga.
Non parla, limitandosi a emetter suoni disarticolati simili alle scimmie.
Il suo nome è Rochom P'ngieng, tutti la conoscono come "Jungle Woman", la donna della giungla.
Scomparsa a 8 anni nel 1989, Rochom è stata poi ritrovava due anni fa. Da allora, la giovane, ormai 28enne, non si è mai riabituata alla vita in società.
Genitori e parenti non sanno più come fare: Rochom continua a dimagrire, si rifiuta di mangiare, si toglie i vestiti in pubblico e tenta sempre la fuga.
Non parla, limitandosi a emetter suoni disarticolati simili alle scimmie.
I suoi occhi assenti si riaccendono solo per la giungla: lì sogna di tornare, in quella natura che l'ha vista crescere per gran parte della sua vita.
Nessun commento:
Posta un commento