Inconveniente per una coppia cinquantenne:
su una crociera gay senza saperlo
su una crociera gay senza saperlo
Su crociera gay senza saperlo. Una coppia di mezza età chiede risarcimento di tremila euro. I due avevano ottenuto il viaggio con una raccolta punti.
Inconveniente per una coppia cinquantenne. Si sono ritrovati sulla crociera gay Civitavecchia-Barcellona, andata e ritorno, senza che nessuno li avesse informati, mentre invece ritenevano di avere prenotato un normale viaggio.
Due coniugi di Trevi che hanno chiesto alla "Grimaldi" un risarcimento di 3 mila euro.
Marito e moglie si sono rivolti all'avvocato Antonio Francesconi che ha scritto alla compagnia senza però ricevere al momento alcuna risposta.
"Non è una questione di discriminazione ma solo di godimento del viaggio. Uno spiacevole equivoco che però va risarcito".
La coppia aveva ottenuto il viaggio con una raccolta punti. Dopo averlo scelto sul catalogo i due si erano messi in contatto con la compagnia per la prenotazione senza però che nessuno facesse riferimento alla crociera gay.
Una volta a bordo, il 19 settembre scorso, marito e moglie si sono imbattuti in una nave "a tema", con feste e spettacoli tutte dedicate ai gay: "Una situazione di palese imbarazzo".
Al ritorno hanno deciso di chiedere il risarcimento.
Inconveniente per una coppia cinquantenne. Si sono ritrovati sulla crociera gay Civitavecchia-Barcellona, andata e ritorno, senza che nessuno li avesse informati, mentre invece ritenevano di avere prenotato un normale viaggio.
Due coniugi di Trevi che hanno chiesto alla "Grimaldi" un risarcimento di 3 mila euro.
Marito e moglie si sono rivolti all'avvocato Antonio Francesconi che ha scritto alla compagnia senza però ricevere al momento alcuna risposta.
"Non è una questione di discriminazione ma solo di godimento del viaggio. Uno spiacevole equivoco che però va risarcito".
La coppia aveva ottenuto il viaggio con una raccolta punti. Dopo averlo scelto sul catalogo i due si erano messi in contatto con la compagnia per la prenotazione senza però che nessuno facesse riferimento alla crociera gay.
Una volta a bordo, il 19 settembre scorso, marito e moglie si sono imbattuti in una nave "a tema", con feste e spettacoli tutte dedicate ai gay: "Una situazione di palese imbarazzo".
Al ritorno hanno deciso di chiedere il risarcimento.
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