
Lo ha scoperto una ragazza britannica, licenziata per aver scritto un post contro il suo capo sul sito di networking, dimenticando tuttavia che anche questi lo avrebbe letto.
Non è la prima volta che una persona viene licenziata per colpa di Facebook, ma in questa circostanza via Facebook è arrivata anche la notifica. Lo scambio tra i due è assolutamente godibile ed ha inevitabilmente fatto il giro del mondo sotto forma di screenshot. Sul sito "buzzfeed.com" la notizia è 'viral'.
L'identità dei protagonisti è nascosta. Lo slang e alcuni riferimenti alla normativa fiscale britannica suggeriscono la collocazione geografica.
"Odio il mio lavoro - si legge nel post della ragazza, che usa un linguaggio decisamente colorito e sembra suggerire avance sessuali indesiderate - il mio capo è un pervertito che mi fa fare cose inutili solo per farmi un dispetto. Segaiolo!".
"Hai lavorato qui per cinque mesi e non ti sei accorta che sono gay?" le risponde il capo. "Non vado in giro sculettando in ufficio come una drag queen, ma non è certo un segreto".
E poi aggiunge: "Ti ricordo che hai ancora due settimane prima della fine dei tuoi sei mesi di prova, quindi domani non venire"
Dal web
Nessun commento:
Posta un commento