lunedì 30 novembre 2009

La cabina telefonica diventa una libreria

La tradizionale cabina telefonica britannica diventa una libreria

Così almeno accade in una cittadina inglese dove gli abitanti locali, dopo aver acquistato la cabina rossa dalla BT per la simbolica cifra di una sterlina, l'hanno trasformata in un luogo per il libero scambio dei libri.

Checco Zalone batte i vampiri di "New Moon"

Il film del comico barese primo al box office


Si conferma anche sul grande schermo
il fenomeno Checco Zalone: il film del comico barese (vero nome Luca Medici), "Cado dalle nubi", è primo al box office del week end con quasi tre milioni di euro di incasso e una media per sala di 6.327 euro.

"Cado dalle nubi" ha scalzato "New Moon" che ha comunque incassato 2.400.423 euro e in totale, in due settimane, è arrivato a 14.316.417 euro.

Sono tre le altre new entry della classifica: "Dorian Gray", forse il più sorprendente, quarto con una media per sala altissima, la commedia Usa "La dura verità" e "Meno male che ci sei" di Luis Prieto.

Ecco i 10 film più visti nel fine settimana:
1) CADO DALLE NUBI

2) NEW MOON
3) 2012
4) DORIAN GRAY
5) LA DURA VERITA'
6) PLANET 51
7) GLI ABBRACCI SPEZZATI
8) MENO MALE CHE CI SEI
9) NEMICO PUBBLICO
10) LA PRIMA LINEA

Vuole rimanere in carcere!

Detenuto chiede di restare in carcere anche dopo fine pena.

"In questo posto mi sono trovato bene dal primo all'ultimo giorno, ho dei pasti caldi assicurati, persone con cui parlare, non devo preoccuparmi di come passare il giorno dopo".

Con queste parole un uomo di 61 anni, residente a Tresivio, in provincia di Sondrio, ha chiesto alla direzione del carcere del capoluogo valtellinese di poter restare in cella nonostante la sua pena fosse stata scontata: avrebbe dovuto lasciare il carcere con 45 giorni di anticipo per buona condotta.

L'uomo ha trascorso 10 mesi di reclusione.

Sangue dal naso, scena horror di Chiellini

Sospetta frattura al naso per Giorgio Chiellini, che ieri ha avuto la peggio in uno scontro aereo con Nenè: il difensore ha continuato la partita con i tamponi zuppi di sangue, ma oggi farà gli esami.

In caso di rottura (se scomposta, addio Inter), sarebbe la quarta per il difensore bianconero.

domenica 29 novembre 2009

Agricoltori disperati protestano con i mezzi

Il "Comitato spontaneo agricoltori", formato soprattutto da giovani, da sabato pomeriggio occupa lo spiazzale della Cantina Europa: camion, trattori e tanti agricoltori che fino a mercoledì rimarranno lì, anche la notte.

La ribellione degli agricoltori è naturale, l'agricoltura siciliana è affossata, colpa dei governi: "Una presa per i fondelli continua, ci hanno abbandonato tutti, siamo al fallimento più totale. Ci battiamo per avere gli aiuti di Stato e per il mancato reddito degli ultimi 2 anni. Non ci fermeremo".

"Ci aspettiamo che tutti gli agricoltori marsalesi e pretrosileni ci raggiungano da oggi fino a mercoledì con i loro camion, trattori... L'unione fa la forza. Ormai siamo al paradosso. La disperazione si taglia coi coltelli. Continuaimo nella mobilitazione, sperando che la fame degli agricoltori porta alla ribellione generale che tutti ci aspettiamo".

"Gli agricoltori italiani sono diversi dagli agricoltori meridionali e siciliani! Il 3 dicembre saremo tutti a Roma per la manifestazione e dimostreremo tutta la nostra rabbia nei confronti del governo".

"Gli agricoltori meridionali sono ormai al fallimento, ed dimostrato che la Comunità Europea renda legale lo zuccheraggio dei vini quando in Sicilia è una pratica illegale e punita dalla legge".

sabato 28 novembre 2009

Gli Usa: "Italiani, razza cafona"

Da "Jersey Shore" a "Casalinghe disperate", gli Usa ci dipingono volgari.

Otto muscolosi ragazzi con in comune il fatto di chiamarsi Guido e una casalinga disperata dal linguaggio volgare nonché esperta nel cucinare gnocchi: sono i nuovi volti "made in Italy" che campeggiano nei serial tv e incarnano degli stereotipi che mandano su tutte le furie le associazioni italo-americane.

Gli otto "Guido" sono i protagonisti di Jersey Shore, il serial in arrivo sugli schermi di Mtv che racconta le avvenure di una comitiva di ragazzi da spiaggia coperti di tatuaggi, che parlano un inglese sgrammaticato, dal forte accento italiano, modi sbrigativi e una evidente carenza di buone maniere.

Uno dei protagonisti, tutti con eccentriche acconciature dei capelli e corpi ben oliati, si descrive come "un maschio italiano di bell'aspetto molto, davvero molto, bravo con le donne".

Vi sono anche protagoniste femminili, donne-oggetto in costante balìa di rapide avventure che consumano passioni tanto focose quanto superficiali.

I sub e le meraviglie del mare

Fotografare, che passione.

Anche in fondo al mare e durante una immersione nel paradiso blu.

Le immagini delle foto premiate al concorso My Shot, organizzato da Marco Daturi, animatore dei portali dei subacquei ScubaPortal.it e ScubaFoto.it in collaborazione con ViaggieRelax.it e IlTuoLegale.it - (http://www.myshot.it/)

Al concorso My Shot hanno partecipato centinaia di appassionati di immersioni e del mondo sommerso: sono arrivate oltre 2mila scatti e più di 40mila sono stati i visitatori al sito (http://www.myshot.it/), dall'Italia e dall'estero.

Le foto premiate sono state scelte da una giuria di giornalisti e fotografi professionisti, giuria coadiuvata dal pubblico, che ha partecipato attraverso il voto online.


Studente a scuola vestito e truccato da donna

Il preside adesso minaccia il 5 in condotta.

Il professore
si è limitato a mandarlo a struccarsi e a cambiarsi. Ma per la direzione scolastica "il fatto è grave e va sanzionato"

Si è presentato in classe vestito da donna, ora rischia la sospensione e il 5 in condotta. Sono queste le "punizioni esemplari" proposte dal preside del liceo linguistico Manzoni per un gesto che considera "completamente fuori luogo" da parte di uno studente.

Quando l'insegnante di matematica è entrato in aula, ha trovato il ragazzo sedicenne truccato in volto, con una parrucca e un baschetto in testa.

Dopo avergli
chiesto di lasciare la lezione, perché "elemento di distrazione per le compagne", il professore ha fatto relazione sull'episodio al preside, che ha fissato per venerdì prossimo un consiglio di classe straordinario in cui saranno decise le eventuali sanzioni.

Pino Polistena, il dirigente della scuola: "Per un gesto del genere, i professori potrebbero anche proporre il 5 in condotta agli scrutini.Qualunque fosse la ragione del gesto bisogna dare una risposta ferma, per rimarcare la necessità del decoro a lezione".

Cinque, voto che con la riforma Gelmini significa bocciatura, se confermato a fine anno.

Le compagne del ragazzo, l'unico maschio in una classe con ventidue iscritti, lo difendono:

"Era evidente da subito che si trattava di uno scherzo innocente e non di una provocazione lo avevamo concordato assieme e davvero non c'era nulla di male".

Roberto Galimberti, l'insegnante che ha chiesto al ragazzo di lasciare la classe e non tornarci prima di essersi struccato e sistemato, difende la sua scelta:

"Non gli ho dato note né ho voluto in alcun modo sgridarlo, semplicemente averlo in aula così agghindato rendeva difficile fare lezione, le ragazze non riuscivano a concentrarsi. Ho chiesto di togliersi dalle labbra il rossetto e di cambiare il giubbottino che indossava, poi lo ho riammesso a lezione senza problemi".

Roberto Galimberti: "Non mi sento certo offeso, ho trovato il tutto un po' stravagante, non grave".

Nel frattempo il ragazzo si è scusato con l'insegnante, per Galimberti la cosa è finita lì. Ma con l'annuncio dell'avvio del procedimento disciplinare da parte del preside, l'aspetto stravagante della vicenda passa in secondo piano.

Pino Polistena: "I ragazzi devono capire che la scuola è un posto serio, un luogo di formazione e crescita che va salvaguardato in ogni modo".

venerdì 27 novembre 2009

Le pantofole di solo pane vanno a ruba

Comode, originalissime e "molto buone"

Arrivano le pantofole di solo pane.
Le bizzarre calzature sono state create con differenti tipologie di farina.

Vengono vendute su internet
e stanno andando a ruba. Il prezzo? Cinquantacinque euro al paio.

Di baguettes, all'olio o integrali? Estrosi artisti hanno lanciato le "scarpe" fatte di pane. Le bizzarre pantofole sono state create nelle taglie più diverse con differenti tipologie di farina.

Il risultato? Eccezionale. Almeno stando alle vendite, visto che su internet vanno a ruba. Morbide, anzi morbidissime, possono essere comprate a 55 euro al paio e sono l'ultima estrosa creazione dei gemelli Remigijus Praspaliauskas e Egidijus Praspaliauskas.

Influenza A? C'è la corsa all'aglio

Corsa all'aglio in Cina contro l'influenza. Secondo il Financial Times è in atto una speculazione selvaggia sui prezzi dell'aglio.

L'influenza A non fa aumentare solo i profitti delle multinazionali del farmaco ma anche quelli dei contadini e dei verdurai.

Almeno in Cina, dove secondo il Financial Times è in atto una speculazione selvaggia sui prezzi dell'aglio, considerato dalla medicina tradizionale il rimedio principe contro l'influenza.

Il prezzo della pianta medicamentosa, utilizzata nella medicina occidentale principalmente per combattere l'ipertensione arteriosa, è schizzato alle stelle in Cina, primo produttore mondiale, lievitando anche di 15 volte rispetto ai prezzi del marzo scorso, prima cioé della pandemia.

Il quotidiano britannico scrive che la speculazione sull'aglio dipende in parte dalla forte riduzione del raccolto, perché negli ultimi anni i contadini cinesi hanno abbandonato la coltivazione a causa degli scarsi guadagni. Ma non esclude anche una "speculazione vecchia maniera" e ipotizza anche una regia della mafia del Dragone.

Un analista ha spiegato al giornale come avviene la speculazione: "Servono un deposito, un mucchio di contanti e alcuni camion", ha detto Jerry Lou, analista della Morgan Stanley per il mercato cinese.

"La speculazione consiste nel rallentare quanto più possibile la produzione e poi fare offerte molto alte per far risalire i prezzi". Il gioco a quel punto è fatto: "Solo spostando l'aglio da un deposito all'altro si fanno milioni".

Offre hashish ai carabinieri...

Scambia i carabinieri per turisti e offre loro una dose di hashish.

Peggio non poteva capitare a un senegalese: già si era messo nei guai per avere cercato di vendere a dei militari dell'Arma in borghese degli orologi (Rolex falsi, naturalmente), poi ha combinato la frittata quando ha offerto una dose di droga.

Male per lui, bene per la sicurezza. Intensificati, dunque, i servizi di prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità più diffusi, quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, immigrazione clandestina e abusivismo commerciale.

E' successo a Jesolo, in abiti civili, hanno arrestato il senegalese, residenti da anni nel Sandonatese, responsabile del reato di spaccio. L'uomo, di 50 anni, venditore abusivo ambulante di orologi Rolex e Panerai contraffatti, ha offerto ai carabinieri prima gli orologi e poi una dose di hashish. E' così scattato l'arresto.

A New York c'è la parata dei cartoni

New York, la parata del Thanksgiving Day

L'83esima Thanksgiving Day Parade, corteo organizzato ogni anno dai grandi magazzini Macy's per celebrare il Giorno del Ringraziamento.

Dall'Upper West Side di Manhattan, si è snodato fino allo storico edificio di Macy's sulla 34esima Strada dove è terminato con il carro di Babbo Natale.

L'arrivo del Babbo Natale dà simbolicamente, in questa occasione, il via alle festività natalizie.

Migliaia di newyorkesi e turisti si sono radunati lungo le arterie della Grande Mela per ammirare gli enormi palloni con personaggi dei cartoni animati e della tv.

I clown distribuivano sorrisi e confetti e c'erano anche le bande musicali.


La spettacolare marea di fedeli alla Mecca

Con il rito del lancio delle pietre contro il diavolo, volge al termine il pellegrinaggio alla Mecca

Si calcola che circa 2,5 milioni di musulmani, provenienti da ogni parte del mondo, si siano riversati nella città santa araba

I fedeli hanno sfidato paura, per contagio InfluenzaA, e violente precipitazioni che hanno provocato alluvioni e la morte di 77 persone

Il pellegrinaggio alla Mecca è il quinto pilastro dell'Islam ed è un atto obbligatorio che però può essere compiuto solo a determinate condizioni. Ogni musulmano ha l'obbligo di recarsi alla Mecca almeno una volta nella vita se i suoi mezzi lo consentono

Esso costituisce un evento importante nella vita del credente, rappresentando un mezzo di purificazione. Nel viaggio verso e attorno la casa di Dio l'uomo chiede perdono per i suoi peccati e viene purificato attraverso il suo pentimento e la celebrazione dei riti

Il musulmano, dopo il pellegrinaggio, porta il titolo meritorio di Hajji, e dovrebbe tendere verso una vita devota. Il pellegrinaggio alla Mecca è anche un valido sistema di integrazione sociale

Il luogo del pellegrinaggio è la grande moschea della Mecca che comprende la Ka'bah e la fonte di Zamzam.

giovedì 26 novembre 2009

Questa è vera Body Art

La Body Art (Arte del Corpo) comprende forme artistiche fatte sul corpo, con il corpo o opere consistenti nel corpo stesso.

Il principale mezzo espressivo usato per questo genere artistico è il corpo umano. Il corpo è usato per allestire eventi estemporanei con movimenti corporei accompagnati da musica, elementi scenografici, danze, sequenze di azioni e gesti.

La Body Art rende il corpo protagonista assoluto considerandolo soggetto e oggetto dell'espressione artistica ed esibendolo come opera.

Contro il razzismo e contro i tifosi stronzi

"Assolutamente contrario a ogni forma di razzismo, nello sport e nella vita."

Il giorno dopo la partita di Bordeaux, la Juventus, insieme a tutti i tifosi intelligenti, ribadisce la propria condanna per ogni forma di razzismo. Alle parole di Momo Sissoko, registrate del dopo partita, si aggiungono quelle del presidente Jean-Claude Blanc, che già prima del fischio di inizio aveva garantito l’impegno della società nella lotta al razzismo.

Momo Sissoko: "Noi giocatori abbiamo ribadito in ogni occasione la nostra posizione, abbiamo fatto il possibile, la Juventus, come società, ha compiuto tutti i passi necessari. Adesso devono intervenire le istituzioni".

Il presidente Blanc: "Come ho dichiarato prima della partita la Juventus non smetterà di schierarsi contro ogni forma di razzismo fino a quando scompariranno definitivamente cori e atteggiamenti che abbiamo sempre censurato".

Cerchiamo di trasmettere ai nostri giovani la cultura del rispetto e del fair-play, collaboriamo con l'Unesco per promuovere questi valori e vogliamo che il nostro stadio sia un luogo dove tutti si sentano a casa e dove i bambini possano vivere un'esperienza di sport.

Sesso con allievo di 15 anni



Seduce un allievo di 15 anni: arrestata insegnante di religione.

La donna ha avuto rapporti sessuali con il minorenne, dopo avergli mandato messaggi su Facebook.

Un'insegnante di religione ha sedotto un suo allievo di 15 anni anche grazie a Facebook e ha chiuso la storia dopo nove giorni, durante i quali ha avuto numerosi incontri sessuali con il ragazzino (uno anche a casa sua, mentre le due figlie adolescenti erano fuori) e lo ha pure convinto a farsi tatuare il suo nome e un cuore sul braccio, a conferma del loro legame.

Ora la 39enne Madeleine Martin (nella foto) di Knutsford, nel Cheshire, dovrà passare i prossimi 32 mesi in una cella, mentre il ragazzino è stato costretto a lasciare l'istituto Greater Manchester per le continue prese in giro da parte dei compagni di scuola.

Stando a quanto è emerso, nel gennaio scorso la donna (che all'epoca aveva dei gravi problemi matrimoniali e familiari che hanno poi portato al divorzio e alla morte per cancro della sorella) avrebbe letteralmente perso la testa per il quindicenne che le era stato assegnato affinché lo aiutasse nello studio e avrebbe, perciò, cominciato a tartassarlo di messaggi su Facebook e a fargli un sacco di regali, fra cui un telefono cellulare.

Un mese dopo la loro relazione sarebbe diventata decisamente più intima e i due avrebbero cominciato ad avere rapporti sessuali: il primo fu in un parcheggio, sul sedile posteriore della macchina della Martin, mentre due giorni più tardi la cosa si ripeté al "Daisy Nook Country Park" vicino Oldham e 48 ore dopo i due si incontrarono nuovamente nella casa vuota di uno zio del ragazzino.

A quel punto, la donna decise di cambiare il suo account su Facebook per evitare che la storia venisse scoperta e, quindi, invitò il quindicenne in casa propria, approfittando dell'assenza delle figlie, per fare sesso, mentre il 9 febbraio lo portò da un tatuatore, perché gli incidesse sulla pelle il nome "Mad" e un cuore.

Pochi giorni dopo, però, i due stabilirono di porre fine alla relazione "di comune accordo" e due mesi più tardi lo studente, che nel frattempo era entrato in uno stato quasi catatonico, trovò il coraggio di confessare l'accaduto ai fratelli.

Questi raccontarono tutto alla madre (che a quei tempi stava assistendo il padre malato terminale) che chiamò la polizia e denunciò così l'insegnante del figlio.

Questa è una storia molto triste per tutti, a cominciare da lei perché piuttosto che un mentore nel vero senso della parola, ha usato la sua vittima come un aiuto emotivo per i problemi che stava vivendo ed ha abusato della sua fiducia, attirando il ragazzo in una relazione intima che non sarebbe mai dovuta iniziare e di cui gli resterà un ricordo indelebile per via di quel tatuaggio.

L'avvocato dell'insegnante: "Gli eventi familiari di quei mesi avevano lasciato la mia cliente depressa e vulnerabile e l'hanno così spinta ad intraprendere azioni che non avrebbero mai dovuto avere luogo. Lei non voleva iniziare una relazione a sfondo sessuale, ma questa cosa è cresciuta con il passare del tempo. Ora lei ha perso tutto, il suo buon nome e la sua promettente carriera, e ha svergognato se stessa e la sua famiglia, ma ammette la piena responsabilità dell'accaduto e si rammarica davvero amaramente di quanto ha fatto".

Arrivano i taxi senza autista

A Londra arrivano i taxi senza autista

I taxi senza autista, nel terminal 5 dell'aereoporto Heatrow, Londra

I nuovi taxi fanno parte del progetto European "CityMobil".
Coinvolge 28 partners in 10 paesi.
Per un costo complessivo di 40 milioni di euro.

Splendida l'aurora boreale in Norvegia

Norvegia, lo spettacolo dell'aurora boreale

Colori pazzeschi che sembrano costruiti con l'aiuto del computer

E' la natura a fornire uno uno degli spettacoli più incredibili e belli

Siamo in Norvegia e la sua aurora boreale

E' una vergogna: reality show con disabili

Sei disabili su un'isola deserta: il reality ha toccato il fondo

Siamo arrivati al fondo
, e il traguardo merita un euforico squillar di trombe. Ieri sera, sull'emittente britannica Channel 4, è andato in onda "Cast Off" (Gli scartati). Un reality che ha per protagonisti sei disabili: tre mesi di tempo per dimostrare al pubblico che possono cavarsela da soli, dopo essere stati lasciati soli (di più: soli e nudi) su un'isola deserta.

È giusto non sorvolare sui loro nomi e sui loro handicap. Non sono ex vip che cercano riscatto su un'isoletta che li farà tornare famosi. Sono persone che hanno alle spalle una vita difficile, e che oggi accettano di farla diventare spettacolo. Eccoli, coi loro nomi d'arte:

Tom è cieco, Gabriella è sorda e aspetta un bambino, Dan è paraplegico su una sedia a rotelle, Carrie è nana, Will è focomelico, April è affetta da cherubismo, una malattia che deforma la mandibola.

La grande trovata giornalistica è che ad ognuno verrà dedicata una delle sei puntate, con dei flashback che racconteranno la loro vita passata.

Perché un'operazione del genere? Forse per fare ascolti a spese della sofferenza, per attirare un'attenzione morbosa sul "diverso" che si districa nelle stesse difficoltà dei "normali"?

Forse per portare la telecamera a spiare dove nessuno ha mai spiato, per suscitare curiosità mista a pietismo trasformando il pubblico in una massa indecorosa di guardoni? Forse per mettere insieme reality-show e docu-fiction, le due tremende parole con cui oggi si definisce l'intreccio fra finzione, spettacolo e realtà, o meglio la finzione spettacolarizzata e poi contrabbandata per vita vera?

Macché. L'esatto contrario. Dicono gli attori: "Saremo finalmente mostrati come persone normali, e la maggior parte del pubblico sarà portato a pensare 'mio Dio, non sapevo che i disabili potessero fare anche questo'".

Dicono gli autori: "È il primo programma con disabili in cui agli spettatori non viene richiesto di provare compassione".

Già, la prima regola della tv trash contemporanea è ammantare i propri prodotti con nobili motivazioni. Si intervista la donna appena stuprata? È per documentare quanto sia ignobile la violenza. Si mette in prima serata la escort con i suoi particolari piccantissimi? È per fare giornalismo d'inchiesta.

Si viviseziona un processo, ricostruendo la strage con degli attori e chiedendo al padre sopravvissuto cosa ne pensa? Si mostrano risse, turpiloqui, amplessi in diretta? È per far vedere la realtà così com'è, "senza filtri".

Così, diventa normale che lo scempio della vita disabile e della sua dignità venga presentato all'opposto: sarebbe il modo per superare il buonismo e la compassione degli altri. Il sottinteso è che solo grazie alla meritoria "Cast Off", cioè solo vedendo i disabili nudi che litigano e fanno sesso, il mondo aprirà gli occhi sulla realtà.

La contorsione della tv trash tocca il suo apice: il modello del reality, che falsifica la vita dei "normali", viene proposto come il modo per autenticare la vita dei "diversi".

Divorzio Lario-Berlusconi: 3,5 milioni al mese

La richiesta di Veronica: 3 milioni e mezzo al mese

Il premier avrebbe rifiutato, offrendo 200 mila euro "trattabili" fino a 300 mila. Quarantatré milioni di euro l'anno, poco più di tre milioni e mezzo al mese. E' l'assegno di mantenimento che Veronica Berlusconi avrebbe chiesto nell'ambito del ricorso di separazione con addebito presentato all'inizio del mese nei confronti del presidente del Consiglio. Silvio Berlusconi avrebbe rifiutato, offrendo 200 mila euro.

Fonti vicine al premier fanno presente che sarebbero già stati versati a Veronica tra i 60 e i 70 milioni di euro. Sempre secondo indiscrezioni Berlusconi si era detto disponibile a lasciare alla moglie Villa Belvedere, la residenza di Macherio in cui vivono Veronica e i figli, gli arredi compresi.

La separazione da Veronica Lario potrebbe costare a Silvio Berlusconi 6 volte l'ingaggio di Ronaldinho (che si aggira intorno ai 7 milioni netti a stagione) e un terzo del monte ingaggi di tutto il Milan (125 milioni annui). L'avvocato della Lario intanto si trincera dietro uno stretto riserbo.

Il Legale del premier: "È una separazione che va trattata con la riservatezza necessaria, come deve avvenire in tutte le separazioni. E trovo disdicevole che escano queste notizie. Non ho nulla da aggiungere, se non che mi dispiace per loro: questo genere di notizie non giovano ad arrivare ad una separazione consensuale".

Secondo quanto riferisce chi è vicino a Veronica Lario, la signora intende mantenere ancora la linea del silenzio sulla vicenda tant'è che non vuole nè confermare nè smentire l'eventuale deposito dell'atto e le eventuali trattative in corso.