martedì 27 luglio 2010

Lillo Gesone interviene sull'estate marsalese

In riferimento al programma dell'estate marsalese 2010, rimango sconcertato dalle dichiarazioni del sindaco Renzo Carini, che definisce il programma di "alto livello". Come prassi di questa amministrazione l'estate marsalese è diventata occasione per contentini e prebende.

Renzo Carini ha il "merito" di aver riportato la "prima repubblica" a Marsala, dove tutto non si fa tramite un a seria progettualità che vada per lo sviluppo della città ma per accontentare i vari seguaci consiglieri o amici di cordata. La colpa più grande del sindaco è quello di aver distrutto l'innovazione mentale che le amministrazioni di centro-sinistra avevano portato e cioè che il cittadino ha dei diritti e non deve chiederli come se fosse un favore.

Con Renzo Carini questo è scomparso, basta vedere taluni esponenti politici che fanno i messi con certificati di nascita e di residenza o che salgano per raccomandare questo o quel "musicista" per il piano bar o per la commediola. Non si capisce perché un turista debba venire a Marsala, per vedere cosa? Per ascoltare quale cantante?

Ormai siamo alla stregua di un "paesazzo", superati da tutte le città della provincia comprese le più piccole. Non capiamo come sia possibile che dopo l'importante vetrina del Festival del Giornalismo d'inchiesta, si possano fare per la stagione estiva mille passi indietro, Carini non capisce che l'estate per Marsala deve essere una occasione di sviluppo e non di contentini.

Speriamo che il sindaco si svegli dal suo sogno di magnificenza per accorgersi in che degrado ha portato Marsala e che si renda conto che non si trova nella prima repubblica degli anni 80. Non con pessimismo ma con realismo penso che questa amministrazione e questa maggioranza consiliare lasceranno tra due anni solo le "macerie di questa città", colpevole per primo Renzo Carini, colpevole di aver riportato la "prima repubblica", colpevole di "lavarsi le mani" per le cose che combinano i suoi consiglieri comunali, colpevole di aver portato Marsala ultima città in provincia.

Continui cosi il nostro sindaco, facendosi consigliare dai "corvi" che gli stanno attorno, continui a far finta di nulla per mero interesse politico. A noi resta solo attrezzarci con le pale per raccogliere le macerie di Marsala, distrutta da un sindaco "piccolo piccolo" e dalle sue truppe di arrivisti e faccendieri.
Il consigliere comunale Lillo Gesone

1 commento:

  1. magari fosse solo il programma estivo 2010 il problema di Marsala; basta fare un giro nelle contrade per constatare problemi maggiori come rifiuti e degrado...povera Marsala

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