Come un tredicenne al suo primo concerto (martedì al Pala Ilio di Trapani), sono rimasto travolto dall'energia e dalle emozioni che questi cinque salentini hanno saputo tirare fuori dai loro strumenti e dalla voce.
Il gruppo ha ricevuto grandissime soddisfazioni anche a Trapani ovviamente, il palazzetto dello sport era gremito e a fine concerto si sono concessi ai ragazzi rimasti, bevendo il vino Marsala e accettando di farsi fotografare con i propri fans.
Sarà che i Negramaro sono davvero bravi e che il loro ultimo album "La Finestra" è godibilissimo, ma quello di Trapani è stato uno dei miei concerti più belli in assoluto. Ogni tanto il cantante-leader, Giuliano Sangiorgi, si è lasciato andare e ha parlato in dialetto siciliano, poche parole, solo la voglia di comunicare ai siciliani che la Libertà è la cosa più importante, che le guerre sono tutte schifose e ha omaggiato i morti (in battaglie "inutili") con una stupenda canzone.
Lui ha origine sicule, il nonno era di Caltanissetta, e comunque ha detto che la Sicilia è casa sua e i siciliani devono togliere le mani dagli occhi, "liberarsi da ogni pregiudizio, essere più sensibili e attenti al presente, vaffanculo ai mafiosi che hanno distrutto questa meraviglia di Terra", come versa una loro canzone importante.
L'omaggio più importante lo ha riservato a Domenico Modugno, tutto il palco ha intonato il ritornello di "Volare" e subito dopo hanno cantato una versione rivisitata del brano "Meraviglioso".
L'omaggio più importante lo ha riservato a Domenico Modugno, tutto il palco ha intonato il ritornello di "Volare" e subito dopo hanno cantato una versione rivisitata del brano "Meraviglioso".
E' stato bello scoprire, comunque, che tutta la band è in grado di stare tranquillamente sul palco anche senza il leader del gruppo, esibendo le proprie doti musicali con tantissimi strumenti diversi! Giuliano ovviamente ha fatto dei numeri con la chitarra acustica, è bravissimo anche al pianoforte.
Insomma, i Negramaro sono ottimi musicisti. Sono stati la prima rock band a suonare all'Arena di Verona, nel 2007, coronando anche il sogno di diventare la prima band italiana a calcare da protagonista il palco dello Stadio di San Siro nel maggio 2008.
Insomma, i Negramaro sono ottimi musicisti. Sono stati la prima rock band a suonare all'Arena di Verona, nel 2007, coronando anche il sogno di diventare la prima band italiana a calcare da protagonista il palco dello Stadio di San Siro nel maggio 2008.
La band è composta da Giuliano Sangiorgi (voce, chitarre, pianoforte), Emanuele Spedicato (chitarra), Ermanno Carlà (basso), Andrea Mariano (piano, organo), Danilo Tasco (batteria), Andrea De Rocco (campionatori, organetto).
Il gruppo ha ricevuto grandissime soddisfazioni anche a Trapani ovviamente, il palazzetto dello sport era gremito e a fine concerto si sono concessi ai ragazzi rimasti, bevendo il vino Marsala e accettando di farsi fotografare con i propri fans.
Enzo Amato
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