Stasera su Raitre alle ore 21:10 la nuova puntata di Blu Notte - Misteri Italia: "Sicilia nera - Dall'omicidio di Peppino Impastato alla strage della Caserma di Alcamo Marina".
Il programma, giunto alla sua decima edizione, prosegue il suo percorso di approfondimento e ricostruzione di alcune delle più controverse vicende della storia italiana.
Una storia che forse più di altre si presta a essere indagata e raccontata come fosse un romanzo, dove grandi eventi e vicende umane si intrecciano in una narrazione avvincente.Carlo Lucarelli farà un approfondimento di tre casi nella Sicilia anni '70: la vicenda di Peppino Impastato, il giovane politico e conduttore radiofonico ucciso nel 1978, su ordine di Tano Badalamenti in Sicilia, per la sua contro-informazione sulla mafia; la morte del giornalista ragusano Giovanni Spampinato e la strage della casermetta di Alcamo Marina, in provincia di Trapani, dove persero la vita due carabinieri.
Dopo tanti anni passati a raccontare quegli episodi della metà oscura della storia recente del nostro paese che chiamiamo "misteri italiani", ci siamo accorti che stavamo disegnando un grande mosaico.
Carlo Lucarelli spiega l'edizione in corso e quello che ancora vogliono farci vedere:
"Prima cosa: anche se non esiste un grande vecchio o un grande complotto esiste comunque nella nostra storia e nella nostra società un "humus criminale", "ambientale" addirittura, che fa in modo che tanti elementi ricorrano in un insieme di interessi comuni: imprenditori senza scrupoli, istituzioni infedeli, criminalità organizzata, politici corrotti. Un "sistema Italia" - la sua metà oscura, naturalmente - che da tempo si sostiene, si alimenta, si copre e si potegge "istintivamente". E si rinnova".
"Seconda cosa: abbiamo ancora tante, ma tante altre tessere da raccontare per completare il mosaico".
Il programma, giunto alla sua decima edizione, prosegue il suo percorso di approfondimento e ricostruzione di alcune delle più controverse vicende della storia italiana.
Una storia che forse più di altre si presta a essere indagata e raccontata come fosse un romanzo, dove grandi eventi e vicende umane si intrecciano in una narrazione avvincente.Carlo Lucarelli farà un approfondimento di tre casi nella Sicilia anni '70: la vicenda di Peppino Impastato, il giovane politico e conduttore radiofonico ucciso nel 1978, su ordine di Tano Badalamenti in Sicilia, per la sua contro-informazione sulla mafia; la morte del giornalista ragusano Giovanni Spampinato e la strage della casermetta di Alcamo Marina, in provincia di Trapani, dove persero la vita due carabinieri.
Dopo tanti anni passati a raccontare quegli episodi della metà oscura della storia recente del nostro paese che chiamiamo "misteri italiani", ci siamo accorti che stavamo disegnando un grande mosaico.
Carlo Lucarelli spiega l'edizione in corso e quello che ancora vogliono farci vedere:
"Prima cosa: anche se non esiste un grande vecchio o un grande complotto esiste comunque nella nostra storia e nella nostra società un "humus criminale", "ambientale" addirittura, che fa in modo che tanti elementi ricorrano in un insieme di interessi comuni: imprenditori senza scrupoli, istituzioni infedeli, criminalità organizzata, politici corrotti. Un "sistema Italia" - la sua metà oscura, naturalmente - che da tempo si sostiene, si alimenta, si copre e si potegge "istintivamente". E si rinnova".
"Seconda cosa: abbiamo ancora tante, ma tante altre tessere da raccontare per completare il mosaico".
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