mercoledì 16 settembre 2009

Quanto ci costano i deputati...

Analizzo lo stipendio dei nostri amatissimi e rispettabilissimi deputati nazionali (non parlo della Sicilia altrimenti vi mettereste a piangere).

Ma quanto ci costano i nostri politici parlamentari che riscaldano (e neanche tanto) la poltrona a Roma? Molto, troppo, a giudicare da quello che ho visto. Sono i parlamentari più strapagati al mondo.

Che le cifre siano tutte vere, o qualcuna meno, poco importa. Ciò che conta è che, comunque, il messaggio non è altro che "fotografia di una assurda realtà": quella della disparità dei trattamenti.

Un pensionato "sociale", parlando con me dei milioni che i politici compresi spendono per la cura del proprio corpo, mi ha detto: "E' una vergogna, c'è gente che muore di fame. Come si fa? Un tale ministro spende in prodotti di bellezza "solo" 600 euro a settimana. Io, e tanti come me, non le prendiamo neanche in un mese 600 euro".

E' intollerabile che i parlamentari italiani possano legiferare in tema dei loro stessi stipendi. E' come se ognuno di noi decidesse da solo il proprio salario, senza concordarlo con nessun'altra parte in causa. Che poi l'aumento dell'indennità sia in percentuale più o meno doppia dell'inflazione programmata è un abuso.

La carriera politica si rivela sempre più un lucroso affare. Spiegabile a questo punto la marea di candidati che sgomitano in concomitanza di ogni consultazione elettorale e che con un "fair-play anglosassone", non contenti degli spazi per le pubblicità messi a disposizione dalle autorità locali, arrivano a tappezzare cassonetti per l'immondizia e tutti i muri delle nostre città.

Riporto gli stipendi dei nostri Parlamentari, da loro stessi stabiliti, "legiferando", appunto, in materia. E' una forma di Democrazia molto strana la nostra.

Ogni deputato costa l'impressionante e faraonica cifra di 120 mila euro al mese. Stipendio circa 20 mila euro al mese. Portaborse 4 mila euro al mese (generalmente parente o familiare), rimborso spese affitto 3 mila euro al mese, rimborso spese (che non si possono dire) 600 euro al mese, rimborso spese viaggio 1.200 euro al mese, telefono cellulare gratis, tribuna d'onore negli stadi gratis, tessera del cinema gratis, tessera teatro gratis, tessera autobus-metropolitana gratis, francobolli gratis, viaggi aereo nazionali gratis, viaggi treno-carrozza-letto gratis, circolazione autostrade gratis, corso lingua straniera gratis, piscine e palestre gratis, vagone rappresentanza delle FS gratis, aereo di Stato gratis, uso di prefetture ed ambasciate gratis, cliniche gratis, rimborso spese mediche gratis, assicurazione infortuni gratis, assicurazione in caso di morte gratis, auto blu con autista gratis, giornali gratis, ristorante gratis, liquidazione per ogni anno di mandato si intascano uno stipendio pensione 3 mila euro (possono acquisire il diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a quasi 40 anni), indennità di carica (da 500 circa a 7.000) 100 mila euro circa li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla "Legge sul finanziamento ai partiti"), 30.000 euro ogni anno ciascuno e fondano un giornaletto. E molto, molto altro ancora e di più.

Questa classe politica ha causato un danno al Paese inqualificabile, mi viene pure difficile a scriverlo a cifre numeriche. La sola Camera dei Deputati costa al cittadino 2.500 euro al minuto.

Il tempo è denaro. E non si sono trovati i soldi per la peronospora in Sicilia che ha colpito la viticoltura nel 2007...
Vergogna!
Enzo Amato

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