martedì 20 ottobre 2009

Luciana Littizzetto e il "Lodo Pinocchio"

Littizzetto lancia il "Lodo Pinocchio"

L'attrice torinese sarà il "Grillo parlante" nella fiction targata Rai "Pinocchio". E' una Luciana Littizzetto di un'ironia pungente quella che viene fuori dall'intervista in vista del debutto della fiction su Raiuno il 1 e 2 novembre.

"Oggi, in Italia, Pinocchio è rappresentato dai politici, senza distinzione di colore. Il gatto e la volpe sono i giornalisti, che si perdono in lotte intestine e hanno in mano i pinocchietti di cui sopra. Mastro Ciliegia è Romano Prodi, identico. Mentre Lucignolo sono le banche, le finanziarie, la pubblicità. Mangiafuoco invece è il presidente iraniano Ahmadinejad. Anche se alla fine Mangiafuoco non era così cattivo. Questo invece mi sa che un missile a lungo raggio prima o poi lo tira".

E chi è la Fata Turchina?
"Patrizia D'Addario. Una fata turchina che parla in barese non mi dispiacerebbe. E comunque con questa storia i giornali hanno esagerato: in fondo le cortigiane sono sempre esistite".

Il Lodo Pinocchio.
"Se racconti una balla, ti si allunga il naso e ti si accorcia il pisello. Vedi che smettono subito. Più che altro per via del pisello".

Sui tre candidati alla segreteria del Pd.
"Marino mi ha fatto una buona impressione, ma alla fine io scelgo Bersani".

"Ammetto, in tv sono spesso volgare. Ma la volgarità in assoluto per me è l'offesa gratuita. E poi parlo come la gente nei bar".

Nessun commento:

Posta un commento