mercoledì 21 aprile 2010

Il 2012 arriva? Terremoti, eruzioni, alluvioni...

Il 2012 si avvicina? Terremoti, tsunami, eruzioni, alluvioni... L'Europa si è fermata, tutto fermo. Una nube vulcanica ha fermato un intero continente per diversi giorni.

Qualcuno in questi giorni ha ribadito "Il 2012 si avvicina", altri hanno prospettato eventi del genere ancora più frequenti, "I terremoti saranno sempre di più nel mondo, addirittura ogni 20 giorni. Nei prossimi mesi, altri vulcani esploderanno". Ognuno dice la propria opinione, ognuno si fa un'idea di quello che sta succedendo sulla Terra e di quello che succederà nei prossimi anni.

"Un vulcano ferma l'Europa", è questo, l'argomento della settimana. Ma, mi sono chiesto in queste ore, è un problema di gestione sbagliata dell'emergenza, oppure il segno che la natura è comunque più forte dell'uomo? Non c'è dubbio che la natura sia più forte dell'uomo, come è vero che all'uomo piace fare allarmismo e strumentalizzare gli eventi.

Il nostro pianeta vive su delicati equilibri e noi abitanti non lo ricordiamo sempre. Viva la natura. Ogni tanto la stessa natura sa metterci al nostro posto, abbassa la nostra convinzione di onnipotenza. L'uomo è criminale verso ciò che lo circonda e la natura è vendicativa. Se la rispettassimo di più tutto andrebbe meglio ma nell'uomo vince sempre l'egoismo!

Questa è l'ennesima dimostrazione della nostra impotenza a certe situazioni. Il vero problema è che dobbiamo avere più rispetto per la Terra: l'uomo è parte della natura, dovremmo semplicemente adattarci, come fanno del resto tutti gli animali.

La natura fa eternamente il suo corso, è da sempre toccato all'uomo prevenire attraverso la sua intelligenza ed ingegno i pericoli incombenti. Questi avvenimenti dovrebbero insegnarci ad essere più umili! Forse l'eruzione della Terra è la manifestazione di ciò che ribolle negli uomini che la abitano ma che non viene sfogata.

Qualcuno dice "il segno di Dio" che è più forte della natura e dell'uomo e "una punizione per l'Europa". L'umanità è una piccola porzione della natura. È l'uomo che si deve adattare alla natura, poiché ne fa parte. Terremoti, tsunami, eruzioni, alluvioni: è evidente che la natura è indomabile e feroce.

Il Pianeta Terra è un granellino nell'Universo... figurarsi l'uomo! Spero che questi eventi servano quanto meno a far scendere con i piedi per terra tutte quelle persone afflitte da delirio di onnipotenza, che pensano di poter fare come vogliono, solo perché ricche o prepotenti.

La natura è più forte dell'uomo, tuttavia non mancano carenze ed errori di gestione nelle emergenze, questo è sicuro. Qualcuno di voi dirà che ho detto cose troppo scontate in questo pezzo, ridicole, semplici. E il motivo forse è proprio questo, ci sfuggono di mano le cose naturali, i pensieri semplici, le idee giuste. La natura è sempre più forte dell'uomo, c'è qualcuno che ha dei dubbi a tal proposito?

Riflettiamo, e magari prima di dare le cose troppo per scontate faremmo bene a pensare e dire "...se la natura vorrà".
Enzo Amato

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