
Trovato durante un pattugliamento dello specchio acqueo antistante località "Granelli", vicino alla foce del pantano Longarini, nel comune di Pachino. Il cefalopode, il cui nome scientifico è "Thysanoteuthis rhombus", appartiene ad una particolare specie atlantica che, pur vivendo a grandi profondità, sfrutta le acque del Mediterraneo per la stagione della riproduzione.
Il calamaro gigante è stato recuperato dopo che i militari hanno chiesto l'intervento delle competenti autorità scientifiche, dei veterinari dell'Ausl 8 di Siracusa e della polizia municipale di Pachino. Il cefalopode è stato consegnato al curatore scientifico e responsabile del museo civico di storia naturale di Comiso Gianni Insacco.
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